Perde il bambino all’ottavo mese a causa dell’incidente stradale

San Donà. La donna incinta, 35 anni, è fuori pericolo ma il piccolo non ce l’ha fatta a nascere Lo schianto di lunedì mattina aveva coinvolto due auto e due furgoni lungo la Triestina
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - MUSILE DI PIAVE - INCIDENTE LUNGO LA S.S.14 TRIESTINA IN LOCALITA' TRE SCALINI- FOTO DEI VIGILI DEL FUOCO
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - MUSILE DI PIAVE - INCIDENTE LUNGO LA S.S.14 TRIESTINA IN LOCALITA' TRE SCALINI- FOTO DEI VIGILI DEL FUOCO

Ha perso il bambino che portava in grembo la donna coinvolta nell’incidente stradale di Musile lunedì mattina, intorno a mezzogiorno sulla Triestina. Assieme al marito stava viaggiando a bordo di una Ford Focus coinvolta in un tamponamento con ben quattro veicoli coinvolti. Due furgoncini, poi una Hyundai Athos e la Ford con a bordo la coppia, mentre una quinta auto è stata sfiorata. Tutti feriti gli automobilisti e autotrasportatori, ma lei era la più grave, con l’aggiunta della sua condizione di mamma in gravidanza ormai avanzata. Era pertanto stata ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di San Donà, ieri dichiarata fuori pericolo con lo scioglimento della prognosi.

Ma, probabilmente a causa di un distacco della placenta e altre complicazioni, ha perso il bimbo che stava per nascere, ormai incinta di 8 mesi. Il piccolo non è sopravvissuto a causa delle inevitabili complicazioni insorte dopo lo scontro che ha coinvolto l’auto di marito e moglie, poi finita nel fossato come i due furgoncini e anche l’altra piccola utilitaria.

Sul posto erano intervenuti gli agenti della polizia locale di Musile con i vigili del fuoco di San Donà per estrarre i feriti, non senza difficoltà, dalle lamiere contorte dei veicoli piombati nel fossato. L’autoambulanza ha trasferito d’urgenza la donna, 35enne residente nel Basso Piave, all’ospedale di San Donà e subito in rianimazione, viste le condizioni in cui si trovava e lo stato interessante. I sanitari hanno adottato la massima cautela e tutti gli accorgimenti per cercare di salvare lei e la vita che aveva dentro di sé, ma purtroppo non ci sono riusciti. L’Asl 10 ha dunque fornito un supporto psicologico alla coppia per affrontare questo momento difficilissimo per lei, in primis, e il marito, anche lui lievemente ferito a seguito dell’incidente stradale sulla statale 14, all’incrocio con via Argentina.

Non potranno veder nascere quel bambino che aspettavano con tanto amore, coronamento di una vita assieme. Gli amici e colleghi di lavoro del marito si sono affrettati a porgere le sentite condoglianze, davvero colpiti da questa storia triste che ha commosso tutto il Basso Piave. Nei prossimi giorni, quando la donna sarà dimessa, sarà probabilmente celebrata una cerimonia religiosa in ricordo del piccolo.

Giovanni Cagnassi

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