Parcheggi, varchi automatizzati all’Arena, Diga e campo Cannoni

Uno degli obiettivi di Sst per il 2020: così si pagherà soltanto la sosta effettiva Prevista anche l’apertura del park sotterraneo di via Marco Polo (64 posti) 

CHIOGGIA. Novità in arrivo per i parcheggi comunali. Nel 2020 Sst, su mandato dell’amministrazione comunale, metterà ordine nelle strisce blu modificando anche la modalità di parcheggio. Nei park della Diga, dell’Arena Duse e di campo Cannoni saranno installati i varchi automatizzati in modo che l’utente possa pagare per il tempo effettivo di sosta. Verranno anche sistemati dei pannelli informativi agli ingressi della città indicando le disponibilità e i nomi dei parcheggi. Il 2020 sarà anche l’anno di apertura del park attrezzato di via Marco Polo, attualmente nel degrado.

Ad annunciare i cambiamenti in vista è stato l’assessore alle società partecipate, Daniele Stecco, nella conferenza di bilancio dell’attività del 2019, in cui ha relazionato anche su pesca, bilancio, politiche comunitarie. «Nel 2019 abbiamo affidato alla nostra partecipata Sst importanti servizi», spiega Stecco, «la gestione del mercato orticolo di Brondolo in convenzione con Chioggia Ortomercato, con l’obiettivo di valorizzare il mercato con interventi di riqualificazione; il progetto per attivare il bike sharing sfruttando un finanziamento comunitario Interreg Italia-Croazia; l'attivazione del sistema pagamento elettronico My Cicero per alcuni parcheggi del centro; la gestione del nuovo camper service di Borgo San Giovanni. Nel 2020 lavorerà anche sul fronte parcheggi per continuare la riorganizzazione. Verranno sistemati dei varchi automatici in tre parcheggi di Sottomarina: Arena, Diga e campo Cannoni in modo da far pagare per l’effettivo tempo di permanenza. Per aiutare i nostri turisti sistemeremo anche pannelli informativi negli accessi alla città per indicare i park e i posti liberi». Nei primi mesi del 2020 dovrebbe finalmente aprire anche il park sotterraneo di via Marco Polo (64 posti), completato nel 2016 ma mai utilizzato. Per sistemare i danni creati dall’inerzia e dai soliti vandali serviranno 20 mila euro che Sst ha già messo in bilancio. «A Sst verrà affidata anche la gestione del punto di sbarco dei molluschi a Punta Poli», spiega l’assessore, «per quanto riguarda i cimiteri nel Piano industriale di Sst sono previsti alcuni interventi: il ripristino delle camere ossari, l’acquisto di alzaferetri, la manutenzione dei loculi e, importante novità, l’attivazione della videosorveglianza per evitare spiacevoli episodi di profanazione e di vandalismi, purtroppo successi in passato». Nel 2020, sul fronte della pesca, l’Amministrazione organizzerà un congresso nazionale, centrato sulle nuove direttive europee; lo sviluppo dei bandi Feamp e gli strumenti bancari di finanziamento per le aziende dell’intera filiera; il rapporto con il mondo della ricerca; l’acquacoltura». —

Elisabetta B. Anzoletti

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