Palladio Caffè per l’Accademia
Si chiamerà “Palladio Caffè” e sarà la prima caffetteria-ristorante mai aperto all’interno delle Gallerie dell’Accademia, che non avevano sino ad oggi alcun punto di ristoro all’interno del museo. È stata infatti appena bandita dalla Consip - la centrale acquisti per la pubblica amministrazione del ministero dell’Economia - la gara per l’affidamento in concessione per cinque anni del servizio, per un importo a base d’asta di 2 milioni e 650 mila euro complessivi (circa 530 mila euro l’anno) oltre a una percentuale del 4 per cento sui ricavi. la caffetteria si allargherà anche, con sedie e tavolini sul cortile palladiano del museo.
L’ambiente in cui sarà allestita la caffetteria è caratterizzato da dieci grande apertura ad arco in mattone intonacato che si affacciano appunto sulla corte. Gli altri elementi che caratterizzeranno l’ambiente sono il pavimento in color antracite per il volume bar progettato dall’architetto Tobia Scarpa - che ha già curato l’intervento di restauro e ristrutturazione della nuova ala del museo a piano terra, nell’ex Scuola della Carità - nei colori del grigio e del rosa. Il concessionario dovrà invece curare l’allestimento esterno della caffetteria nella corte.
Al Palladio Caffé i visitatori delle Gallerie dell’Accademia potranno anche mangiare, oltre a fare colazione o prendere un aperitivo. Ci saranno anche panini, pasticceria dolce e salata, e una scelta di piatti di pesce, di carne e vegetariani in linea con la tradizione veneziana. Chi gestirà il “Palladio Caffè” dovrà inoltre svolgere anche un servizio in esclusiva di catering in occasione degli eventi, programmati o ospitati dalla Direzione delle Gallerie dell’Accademia, dai buffet in piedi, fino alle cene di gala seduti. Ma le Gallerie dell’Accademia, al di fuori del museo, metteranno anche a disposizione del gestore della caffetteria anche una parte dell’Abbazia della Misericordia - che fa capo comunque all’istituzione - con il chiostro quattrocentesco e due guardini, per una spazio di circa 2700 metri quadri, per cene o ricevimenti legati alle iniziative programmate dal museo veneziano. L’aggiudicazione della gara è previsto nel giro di circa un mese. (e.t.)
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