Padre di due figli stroncato nel sonno a 47 anni

GRUARO
È morto domenica mattina per un infarto sopraggiunto nel sonno, due giorni dopo la comunicazione che gli avrebbero aumentato lo stipendio sul posto di lavoro, e 15 giorni dopo il battesimo della secondogenita. Sconcerto nel Portogruarese e in Friuli per la morte, di Fabio Trentin, 47 anni.
Ne avrebbe compiuti 48 il 30 novembre prossimo, giorno dedicato a Sant’Andrea. Viveva con la compagna a Borgo Centa, piccolo rione compreso tra La Sega e Giai, in comune di Gruaro. Fabio era originario del rione di viale Trieste a Portogruaro, città dove è cresciuto. Lo piangono anche il fratello, Paolo Trentin, imprenditore attivo nel mondo del calcio, ex direttore della Fossaltese ora alla Sanvitese di San Vito al Tagliamento; e due nipoti che giocano nel Portogruaro e nella formazione juniores del Chions. La Procura di Pordenone ha archiviato il caso come morte naturale e ha concesso il nulla osta in tempi brevi.
Questa sera con inizio alle 19 verrà recitato il rosario nella chiesa della Beata Maria Vergine di Portogruaro, dove domani con inizio alle 16 verranno celebrati i funerali dello sfortunato padre di famiglia. Ad accorgersi domenica mattina che qualcosa non andava per il verso giusto era stata la compagna. Ha chiamato subito il 118 e sul posto si è precipitata un’ambulanza con il personale medico del pronto soccorso di Portogruaro.
Le manovre rianimatorie si sono risolte con un nulla di fatto. Non è rimasto altro da fare che constatare la morte del 47enne, tra lo sconcerto generale. Secondo il personale medico intervenuto domenica mattina il decesso risaliva a qualche ora prima.
Fabio Trentin, laureatosi in lingue all’università di Ca’ Foscari a Venezia, era responsabile del settore informatico della Rms, azienda che fabbrica lamiere con sede a Flumignano, una frazione di Talmassons, in provincia di Udine. Proprio venerdì scorso il suo datore di lavoro, Luca Sguazzin, soddisfatto del suo percorso lavorativo, gli aveva assegnato una promozione, con relativo aumento di stipendio.
«Avevamo stabilito che ci saremmo rivisti proprio lunedì per discutere del da farsi da qui ai prossimi mesi», ha ricordato commosso il suo datore di lavoro, «era con noi dal 2015: è stato un collaboratore prezioso e infaticabile. Ci mancherà moltissimo. Non sarà facile rimpiazzare un uomo come lui, dotato di sensibilità rara. Il suo era un lavoro di ottimo livello. Siamo costernati».
La notizia della morte di Fabio Trentin è stata comunicata domenica sera attraverso un commosso post su facebook e subito ha fatto il giro di Portogruaro.
La vita gli stava sorridendo. Padre di un bimbo di 6 anni, aveva festeggiato con la compagna l’arrivo della secondogenita appena due settimane fa nella chiesa di Giai. Quel giorno fu festa grande. Ora rimane solo tanto, tanto dolore. —
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