Oriago in Fiore da record oltre 60 mila visitatori

ORIAGO. Un’edizione di Oriago in Fiore da record in termini di visitatori quella che si è tenuta ieri mattina lungo il Naviglio del Brenta, organizzata dalla Pro Loco e dal Comune.

Ben sessantamila persone hanno partecipato infatti alla 41° mostra del settore florivivaistico con oltre 90 espositori, inclusi tantissimi fiorai. L’evento, in programma per lo scorso 2 aprile, era slittato per motivi legati alla sicurezza e alle nuove normative. «Abbiamo registrato un grandissimo afflusso di gente fin dal mattino» spiega il presidente della Pro Loco Michele Campalto «a riprova della grande considerazione che ha questa manifestazione in provincia di Venezia e anche nel resto del Veneto, sia fra gli operatori del settore che fra i visitatori arrivati da ogni parte della regione. Il bel tempo ci ha aiutato. Nel pomeriggio, grazie anche alla temperatura un po’ più alta di quella che si registrerebbe a inizio aprile, c’è stato un calo, ma dalle 16 circa in poi è tornato altissimo. Abbiamo deciso di chiudere un po’ più tardi la manifestazione proprio per dare alle persone la possibilità di visitarla fin quasi l’ora di cena. Tanti gli affari andati in porto per gli espositori vivaisti e fioristi».

In contemporanea si è tenuta anche alla chiesa di San Pietro una processione con la statua della Madonna portata sulle spalle, che ha seguito il tragitto che va da Riviera San Pietro, occupato dalle bancarelle, fino ad arrivare alla chiesa di Santa Maria Maddalena sull’altro lato del Naviglio.

Ieri giornata intensa, anche con una premiazione. Un riconoscimento è stato dato dagli organizzatori a Mario Olivo, storico stradino comunale di Mira, ormai prossimo alla pensione Le misure di sicurezza previste hanno funzionato alla perfezione. «Abbiamo collocato delle barriere anti sfondamento discrete» prosegue Campalto «Degli alberi di olivo e piante a ridosso dei varchi di Piazza Mercato e a ridosso del ponte di via Sabbiona» . L'iter di sicurezza è stato seguito dalla ditta Sinergika. I volontari del gruppo remiero rivierasco si sono messi a disposizione per tutta la giornata di visitatori e famiglie con bambini al seguito per lezioni di voga e piccoli tour sul Naviglio. Anche i disagi alla viabilità sono stati limitati grazie a un costante controllo della polizia locale e a parcheggi ad hoc.

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