Organizza lo spaccio in hotel con un visto turistico, denunciato un 20enne
Il giovane, 20 anni, è stato denunciato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La stanza d’hotel di San Donà era diventata il centro logistico per lo spaccio

Un giovane di 20 anni è stato denunciato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Con un visto turistico il cittadino albanese aveva affittato una stanza d’hotel a San Donà di Piave, trasformandola in una base logistica per l’attività di spaccio di cocaina.
Il giovane effettuava le consegne spostandosi tra le vie del cento con un monopattino elettrico. Le modalità e gli spostamenti hanno destato sospetto e fatto pensare che il giovane possa appartenere a un’organizzazione strutturata attiva sul territorio.
I controlli della polizia locale, svolti con il supporto dell’unità cinofila Atom, ha portato alla scoperta di cocaina, attrezzatura per il confezionamento delle dosi e una somma in contanti di quasi 7.000 euro, ritenuta compatibile con un’attività di spaccio avviata da alcuni giorni. Il materiale ed il denaro sono stati posti sotto sequestro, e il giovane è stato denunciato a piede libero.
«Un plauso alla nostra Polizia Locale e all’unità cinofila per il lavoro puntuale ed efficace che ha portato al fermo di uno spacciatore, al sequestro di sostanze stupefacenti e ad un’ingente somma di denaro derivante da attività di spaccio» dichiara l’assessore alla Sicurezza Simone Cereser.
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