Ore di attesa ma l’incontro al Ministero ancora non c’è

SANTA MARIA DI SALA

Mantenere l’unità tra i lavoratori ma anche con i Comuni e Confindustria. Ieri si è tenuto il coordinamento sindacale in attesa della convocazione da parte del Ministero dello Sviluppo economico e si è deciso su come procedere nelle prossime settimane. Certo, molto passa da quando Roma indicherà la data della riunione dove Fim Cisl e Fiom Cgil chiedono la presenza di Ronal Group e non solo dei loro legali rappresentanti. In quella precedente di venerdì scorso, la società svizzera aveva congelato la scelta di chiudere Tabina entro un anno, confermando però la volontà di farlo come deciso dal consiglio d’amministrazione. Da questo piccolo spiraglio, i sindacati vogliono costruire la trattativa per provare a salvare Speedline e garantire la continuità in fabbrica ai 605 lavoratori. Ma è ovvio che senza un uomo forte di Ronal diventerebbe impossibile iniziare a sedersi a torno a un tavolo e discutere. Per questo l’incontro con il Mise si avrà quando ci sarà Ronal. E a Santa Maria di Sala sperano che ciò possa accadere entro domani, vigilia di Natale. —