Ora Porto Santa Margherita riscopre le seconde case

PORTO SANTA MARGHERITA

Dal porticciolo alla spiaggia, la rivelazione dell’estate è a due passi da Caorle. La bella stagione volge al termine e Porto Santa Margherita è tra le poche località a poter brindare davanti al bilancio finale. Un fenomeno turistico, per certi versi, se guardiamo alle concessioni sulla spiaggia che hanno superato l’esame e potrebbero arrivare al pareggio dello scorso anno. Appartamenti pieni, con i proprietari che sono rimasti sulla costa veneziana per le vacanze, non potendo girare per il mondo. E tanti giovani, tornati dopo anni, figli e nipoti dei proprietari di appartamenti. Niente viaggi in Spagna o Grecia, e neppure Croazia. I ragazzi del Triveneto sono rimasti vicino a casa, salvando la stagione.

Lo conferma il presidente dell’associazione di riferimento per i proprietari, Lauro Catto: «Siamo davvero stupiti di quanto emerso nel corso dell’estate. Porto Santa Margherita e Caorle hanno lavorato a pieno ritmo dopo la fine del lockdown. La promozione ha avuto i suoi effetti. A Porto Santa Margherita l’evento clou della stagione è stato quello con Radio Company a luglio, con ospiti importanti. Ringraziamo il sindaco Luciano Striuli per l’attenzione che ha rivolto alla località e la sua presenza».

Quest’anno almeno un centinaio di appartamenti sono stati ristrutturati e anche pubblici esercizi con nuove aperture cui ne seguiranno altre. Ora si attendono nuovi investitori. La spiaggia però è stata la vera rivelazione, come confermano i concessionari. Ombrelloni e lettini pieni per tutta l’estate, grazie ai proprietari e ai pendolari. Le sole carenze sono state per i negozi e il commercio, comparto che ha sofferto di più, in tutta Italia. Gli alberghi sono partiti lentamente, ma in questa coda estiva e un buon settembre si è registrato un incremento notevole di tedeschi e austriaci.

Caorle in genere ha saputo reggere il colpo dell’emergenza sanitaria. La sua offerta si è dimostrata variegata: dal centro storico sempre affollato, alla rinata Porto Santa Margherita, poi il fascino e la suggestione della Brussa, letteralmente invasa dai pendolari. Successo per le piste ciclabili verso Ca’ Corniani e l’attenzione all’ambiente. Tutti aspetti sui quali l’amministrazione comunale ha deciso di puntare per le prossime stagioni. —



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia