Operazione "Mare Sicuro", scattano i controlli della Guardia Costiera

VENEZIA. Scatta l'operazione "Mare Sicuro" della Guardia Costiera: da lunedì 22 fino al 13 settembre saranno intensificati le attività di polizia marittima e i controlli alle unità da diporto e vigilanza del litorale veneto e di parte del lago di Garda. L'operazione coinvolgerà tutti i comandi delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera di Venezia, Chioggia, Caorle, Bibione e Jesolo, compreso il Nucleo Guardia Costiera di Salò - lago di Garda. Verranno impiegati 20 fra motovedette e battelli veloci e pattuglie a terra, lungo i circa 140 km del litorale dalle foci del Po sino al Tagliamento.
Nel corso dell'attività verranno impegnati anche 130 militari che, attraverso una costante presenza in
mare, in laguna, in spiaggia e sulle acque Gardesane, in particolare nei fine settimana e nelle giornate di maggior afflusso, saranno presenti per vigilare e per garantire il sicuro e ordinato svolgimento delle attività marittime e balneari, nonché per scoraggiare e se necessario sanzionare eventuali comportamenti pericolosi o illeciti.
L'attività della Guardia Costiera è stata peraltro molto intensa fin dai primi giorni di giugno. Gli equipaggi sono stati impegnati in laguna per l'assistenza e la vigilanza in occasione delle Regate della Sensa, della Vogalonga e del Palio delle Antiche Repubbliche Marinare, nonché lungo il litorale del Cavallino, Alberoni e Ca' Roman, per interventi nei confronti di alcuni diportisti che, in violazione del divieto di navigazione all'interno della fascia dei 500 metri dalla riva, riservata esclusivamente alla balneazione (identificabile grazie alla presenza delle boe di delimitazione ed in vigore da maggio a settembre) si muovevano in barca fra i bagnanti.
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