Nuovo nido comunale progetto da 2,2 milioni

Santa maria di sala: si guarda al pnrr 
Alberto Sanavia

santa maria di sala

Urgenza asilo nido, si aprono nuovi spiragli. I numeri parlano chiaro: a Santa Maria di Sala serve una nuova struttura. Attualmente esistono due asili nido integrati (a Caltana e Stigliano), oltre a un micronido a Caltana e una classe primavera a Caselle. Nel territorio comunale sono 326 i bambini nella fascia 0-3 anni, ma con le strutture esistenti si riesce ad accontentare solo il 20% della richiesta. «Alla fine della scorsa estate», dice Luca Morosin, assessore alla Pubblica istruzione, «avevamo partecipato a un primo bando ministeriale che metteva sul tavolo 700 milioni di euro a livello nazionale a partire dal 2023. Avevamo in mano uno studio di fattibilità, non siamo passati per pochi punti. Questo però ci ha messi in lista per accedere al finanziamento dal 2024». L’urgenza di dare un nuovo nido è stata condivisa da tutte le forze del consiglio comunale. A dicembre però è arrivato uno spiraglio di luce per anticipare i tempi.

«In ambito Pnrr», spiega Morosin, «è stato pubblicato il bando “Futura, la scuola dell’Italia di domani” che mette a disposizione 2,4 miliardi per la realizzazione di asili nido, con circa il 45% della somma per opere realizzate al nord». Il costo per la nuova struttura è stimato in circa 2,2 milioni di euro, chiarisce l’assessore. A questi bisognerà poi aggiungere le spese di gestione annuali, stimate tra i 100 e 130 mila euro. Nel caso in cui si riuscisse ad ottenere il finanziamento (il bando chiuderà il 28 febbraio), i tempi per la realizzazione potrebbero essere anticipati al 2023. «Sarebbe una vittoria per tutta la comunità», conclude Morosin, «A quel punto verrebbero coinvolti tutti i soggetti per dare ai cittadini un servizio necessario al territorio». —



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