Nuove divise per i vigili: bermuda per il caldo, ma solo senza tatuaggi

VENEZIA. Bermuda e gonne lunghe da gala: è tempo di rifare il guardaroba per la Polizia locale di Venezia, alle prese con controlli della navigazione in barca, ma anche con la vigilanza nel corso di grandi eventi.

L’afa incombe e l’inaugurazione della Mostra del cinema incalza. Così si corre ai ripari.

Il caldo - tanto caldo - di questa estate senza fine, ha messo a dura prova anche i vigili urbani in servizio, la cui divisa prevede pantaloni lunghi per gli uomini e addirittura le calze per le donne che scelgono la gonna. Così, in pieno agosto, arriva la determina di spesa: 1.800 euro per l’acquisto dalla ditta Kaama di cento bermuda, di tutte le taglie, per uomini e per donne.

Certo, non tutti gli agenti da oggi potranno girare in pantaloni al ginocchio, ma solo quelli addetti ai servizi di sicurezza della navigazione: «Si sta riscontrando un picco di alte temperature, superiore alla media stagionale con elevati tassi di umidità», si legge nella determina, «e per permettere al personale di effettuare i servizi con un abbigliamento idoneo ad affrontare tale ondata di calore, è necessario provvedere ad equipaggiare il personale dedicato ai servizi a bordo dei mezzi nautici, con pantaloni operativi di tipo bermuda». Detto, fatto.

La determina non lo dice, ma il comando di Polizia locale conferma: dal momento che il regolamento del Corpo vieta l’esposizione di qualsiasi tatuaggio, nel caso qualche agente avesse il polpaccio tatuato, dovrà coprirlo in qualche modo o rinunciare al bermuda.

Poi ci sono le divise di gala per i quattro nuovi funzionari del Corpo e, per la prima volta, arrivano anche le gonne lunghe da sera: «Si è ritenuto di completare la fornitura della divisa di gala, provvedendo all’ordine di gonne modello lungo per il personale femminile», si legge nella determina, con la quale sono stati stanziati 1674 euro per comprare le quattro divise dalla ditta Fornit e 245 euro per l’acquisto di cinque «gonne da gala lunghe».

Shopping d’agosto per la Polizia locale non solo per il vestiario: ma anche per le armi. Sono nove le pistole CZ-Cesca Zbojovka, modello Skorpion, in dotazione. Urgono «caricatori idonei al calibro delle cartucce 9x21»: spesa per l’acquisto dalla ditta Bignami di 11 caricatori inerti e 20 porta caricatori, 659 euro. —