Nuova telecamera in via Torre Belfredo sorvegliata via Manin

Viabilità: in arrivo un altro “occhio elettronico” Ecco cosa cambia in città. Nel Pum prevista una sola Ztl
Di Mitia Chiarin

Non solo l’arretramento della telecamera di via San Rocco, che cambia sede mentre cambia il senso unico di via Bruno.

Gli uffici della Mobilità dell’assessore Ugo Bergamo hanno deciso di installare anche un nuovo occhio “elettronico”, stavolta in via Torre Belfredo all’angolo con via Manin. Una telecamera che è stata approvata a metà maggio dalla giunta Orsoni e che nasce come conseguenza della decisione di spostare il punto di controllo di via San Rocco. La telecamera, si legge tra le carte, verrà installata in prossimità dell’incrocio di via Torre Belfredo con via Manin, prima del passaggio pedonale della Chiesa di Santa Maria dei Battuti. Un palo zincato alto 6 metri e uno sbraccio laterale di 3 metri ospiteranno la telecamera che si aggiunge a quelle già in funzione in via Brenta Vecchia, via Pio X, via Colombo, viale Garibaldi.

La telecamera è stata prevista nella delibera comunale che istituisce il cambio di senso di marcia di via Giordano Bruno. La stretta strada che passa a ridosso del teatrino della Murata e dell’accesso a calle del Gambero finora mette in collegamento, con un senso unico, via San Rocco e piazzetta Pellicani con via Torre Belfredo. Il piano del Comune è questo: si sposta la telecamera, oggi all’angolo con via Manin. Il dispositivo verrà fatto retrocedere verso via Einaudi in modo tale da controllare gli accessi, in particolare dei furgoni del carico-scarico, in via Manin. Questo perché, specie dopo il via ai cantieri di multisala e via Barcella, si è notato un aumento dei transiti di furgoni nella zona con posteggi improvvisati per lo scarico di merci dirette in piazza Ferretto. E sono piovute le lamentele. La telecamera retrocede ma se ne aggiunge, per forza di cose, una seconda in via Torre Belfredo, per evitare che le auto, grazie al cambio di senso unico in via Bruno, prendano quel collegamento come un nuovo bypass per muoversi in barba ai divieti delle Ztl. Di più il cambiamento viario va a risolvere i problemi segnalati più volte dai residenti di via Bruno e via Torre Belfredo che per tornare a casa oggi sono obbligati ad un percorso di quasi 2 chilometri tra via Torre Belfredo, via Circonvallazione e via Einaudi. Resta invariato invece il senso unico con uscita su via Torre Belfredo di via Manin. Ad aprile il progetto di Avm è stato consegnato in Comune.

Ora partono le richieste di autorizzazione ministeriale alla messa in esercizio della telecamera. Per vederla attiva ci vorranno almeno tre mesi.

Intanto in Comune si lavora ai nuovi piani della viabilità. Il Put, piano del traffico, è in via di preparazione. E oggi arriva in commissione consiliare a Venezia il nuovo Piano urbano della mobilità (Pum). Bergamo avvia così il confronto con consiglieri, categorie economiche, cittadini. Una assemblea pubblica viene annunciata per il 12 giugno. Nel piano, decennale, è prevista la conferma della grande zona a traffico limitato unica nel centro di Mestre. «Un obiettivo realizzabile solo quando saranno in funzione tram per Venezia, Sfmr, nuovi parcheggi. Insomma è un obiettivo finale che noi abbiamo riconfermato», dice Bergamo. Ma non mancano gli scettici. Il “guru” del traffico, Pietro Gelmini, intanto, prepara la relazione sulla valutazione ambientale strategica del Pum, imposta dalle nuove norme regionali. Appena arriverà il parere della commissione Vas, il piano sarà approvato dalla giunta.

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