Militare stroncato da un tumore, Francesco muore a 38 anni
Campagna Lupia, un anno e mezzo fa la diagnosi: era un grande appassionato di auto d’epoca. L’amico: «Presente fino all’ultimo, l’ultimo messaggio è stato sabato scorso»

È morto ad appena 38 anni, stroncato da un tumore al pancreas del quale soffriva da un anno e mezzo. Francesco Calvano abitava a Lughetto di Campagna Lupia ed era militare, nel corpo degli alpini.
A ricordarlo con affetto è Daniele Tassetto, consigliere comunale proprio a Campagna Lupia. «Francesco» dice «era un giovane che fin da subito ha dimostrato grande interesse per il mondo dell’esercito e per questo era entrato come volontario e poi come militare professionista. Era un grande appassionato anche di storia e si dilettava a riparare e a restaurare auto d’epoca di cui era un grande conoscitore». Un anno e mezzo fa, purtroppo, la diagnosi del tumore.
La malattia di Francesco, in un primo tempo sembrava essere stata sconfitta, ma purtroppo si è ripresentata più aggressiva che mai. Lui però non si è mai perso d’animo. «Fino all’ultimo» spiega Daniele Tassetto «ha mandato dei messaggi ai suoi amici. L’ultimo sabato mattina, quando ha accusato un malore dal quale purtroppo non si è più ripres».
Lascia la mamma e il papà, che è stato carabiniere a Campagna Lupia.
Cordoglio alla famiglia arriva dal sindaco Alberto Natin. «Quando muore un giovane» dice Natin «non ci sono parole che possano portare sollievo, è un lutto importante per la comunità di Campagna Lupia. A nome mio e di tutta l’amministrazione faccio le più sincere condoglianze in questo momento di grande dolore. Siamo vicini con il cuore e la preghiera alla mamma e al papà di Francesco in questo momento così difficile».
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