«No alla promiscuità tra cani e bagnanti»
LIDO. Dopo quasi un mese di apertura la spiaggia libera per i cani al Lido continua a presentare gli stessi problemi, che sembravano inizialmente dovuti solo alla scarsa informazione e all'abitudine dei residenti di considerare l'area all'altezza di via Pigafetta spiaggia libera per tutti.
Nelle prime settimane della nuova area “dog beach”, 160 metri circa nella zona antistante i Murazzi ma esterna ai siti Natura 2000, si sono presentati in effetti numerosi cani con i loro proprietari, ma non sono mancati i problemi. «La spiaggia», scrive su facebook una lidense che si era recata in zona con il suo bassotto già dal primo giorno, «era piena di gente: famiglie, bambini, ombrelloni, asciugamani stesi, senza praticamente posto per gli animali. E io mi sono sentita anche rispondere male perché il mio cane, peraltro al guinzaglio, ha abbaiato». L'abitudine all'uso dell'area e la poca segnaletica probabilmente hanno portato a questa situazione, che i proprietari di cani sperano provvisoria. «Questa condivisione di spazio tra cani e bagnanti in un'area non attrezzata», polemizzano il delegato della Municipalità Lucio Sambo e il presidente Danny Carella, «l'avevamo già inutilmente segnalata da almeno due mesi. È una indecenza totalmente a carico del Comune. Non osiamo nemmeno immaginare i problemi che si potrebbero verificare, con cani che, in mancanza di strutture apposite, potrebbero mordersi tra loro o peggio. Chiediamo che si effettui una verifica immediata, e che la spiaggia sia dotata di strutture e divisioni adeguate, nonché di controllo da parte delle forze dell'ordine».
Massimo Tonizzo
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