Niente parcheggi, chiude il ristorante «da Milena»

Cortellazzo, il noto locale segnalato dalla guida Michelin costretto a trasferirsi Il patron Nesto: «Il problema della sosta delle auto coinvolge tutta la frazione»

JESOLO. Chiude il ristorante «da Milena», Jesolo perde uno dei pochi locali segnalati nella celebre guida Michelin. Vi si arrivava anche ormeggiando barche e yacht, per un pranzo esclusivo o una cena a lume di candela con lo sguardo rivolto verso il mare. Di ristoranti nella famosa guida ce ne sono, anzi ce n'erano ormai, solo quattro in tutta Jesolo. Ora Milena non esisterà più, almeno quella gestita dal patron Michele Nesto che, nonostante avesse un grande e conosciuto ristorante, non aveva il parcheggio, quello davanti al locale è infatti privato e una sbarra impediva ai clienti di accedere. Così Nesto ha fatto le valigie per trasferirsi in un altro locale di Cortellazzo, al Michelangelo, che aprirà i battenti domani alle 17 con una grande inaugurazione dedicata ad amici e clienti affezionati.

Il problema dei parcheggi per i ristoranti si allarga a tutto il centro di Cortellazzo, patria del pesce e della cucina tipica, meta obbligata dei gourmet e appassionati di sontuose cene con il pesce fresco dell'Alto Adriatico protagonista a tavola. Il caso di Milena è emblematico. Il parcheggio, con tanto di sbarra, non si poteva aprire per i clienti in quanto i residenti e proprietari di abitazioni nella zona, non volevano.

«Un locale pubblico - dice Michele Nesto - con un parcheggio che era invece privato. Così i clienti dovevano indirizzarsi verso altrove, ben più lontano, in piazza del Granatiere, dove oltretutto non c'è posto sufficiente per i vari ristoranti nell'area. Un vero peccato, ma noi abbiamo dovuto chiudere e ci dispiace anche per Jesolo che perde così uno dei quattro ristoranti segnalati dalla guida Michelin».

L’area parcheggio al centro della frazione non è quindi più sufficiente. Ormai i ristoranti circondano l'area di sosta e in piena estate non si trova posto. Del resto, la questione parcheggi è ancora aperta in tutto il lido di Jesolo, dove tra isola pedonale, strisce blu e parcheggi pubblici a pagamento, arrivare in auto in piena estate è davvero un'impresa che spesso scoraggia gli ospiti meno pazienti e tolleranti, con il rischio di beccarsi una sgradita multa.

Michele Nesto non si è perso d'animo e ha deciso in pochi mesi di chiudere e trasferirsi. La qualità della cucina e la gestione non andranno comunque perduti perché tutto sarà trasportato al Michelangelo, alla curva in corrispondenza della foce del Piave, con inaugurazione ufficiale domani alle 17.

Giovanni Cagnassi

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