Niente aereo, fermi 10 ore Disagi per 150 passeggeri
TESSERA
Un’attesa durata tutto il giorno quella dei quasi 150 passeggeri del volo Wind Jet IV 593 Venezia-Catania che avrebbe dovuto staccarsi dalla pista di Tessera alle 9 di ieri mattina e che invece è riuscito a decollare solo alle 19 della sera. L’aeromobile ha avuto un’avaria in Sicilia e non è pertanto partito da Catania, come da programma, per arrivare a Tessera e raccogliere le persone in attesa. Per tutto il giorno i passeggeri si son sentiti dire che c’erano dei problemi tecnici, che sarebbero state date ulteriori informazioni strada facendo e così via. Il tabellone, nel frattempo, continuava ad aggiornare l’orario di imbarco, che slittava all’incirca ogni due ore. Tanti se ne sono andati via, scocciati stufi e demoralizzati, molti sono rimasti nella speranza che il volo arrivasse, anche perché c’è chi aveva degli impegni improcrastinabili e doveva per forza arrivare a Catania per lo meno in giornata. Come un passeggero siciliano che lavora nel nostro territorio e che doveva tornare per il funerale del padre. Sull’aereo c’erano molti siciliani, ma anche veneziani, persone in viaggio per piacere, per lavoro e per impegni personali.
In attesa dell’imbarco anche 12 giocatori più lo staff al completo della Luparense, squadra di Calcio a 5 di serie A, prima in classifica, che alle 18 avrebbe dovuto giocare contro l’Augusta. E che invece ha perso la partita, perché nessuno si è presentato sul campo. «Ci han detto che l’aereo sarebbe partito alle 10.30 – spiega il viceallenatore Valter Ferraro – poi alle 12.55, poi alle 13.40, nel frattempo ci hanno offerto un panino e ci han pagato il pranzo in uno dei ristoranti finché aspettavamo». Il minimo insomma. «Tra l’altro la Wind Jet a Tessera non c’è, quindi si doveva parlare con l’ufficio informazioni, che più di tanto non diceva». C’è chi è rimasto dentro il gate, chi fuori, chi al bar. Nel pomeriggio delle 150 persone ne erano rimasta meno di una cinquantina. Tanti se ne sono andati con le loro gambe, tra le proteste, riportandosi a casa il proprio bagaglio, già imbarcato.
La stessa cosa non ha potuto fare la squadra, che ha atteso le 18, quando la partita è stata data persa. Dopo le 18 il Luparense si è recato dalla polizia per farsi fare una dichiarazione che attesti come stanno le cose e che servirà per il reclamo alla Wind Jet e il ricorso per cause di forza maggiore. Anche perché la partita dovrà essere giocata. Dopo un’attesa estenuante che ha praticamente decimato i passeggeri, la partenza è stata posticipata dopo le 17 e successivamente alle 18.40 della sera. Il volo ha infine lasciato Tessera alle 19.23, con un ritardo di dieci ore.
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