New jersey sulla strada automobilista si scontra e fa causa a Ca’ Farsetti

Foto Agenzia Candussi/ Morsego/ Marghera, Nave de Vero/ Viabilità congestionata a causa dell'inizio dei saldi invernali
Foto Agenzia Candussi/ Morsego/ Marghera, Nave de Vero/ Viabilità congestionata a causa dell'inizio dei saldi invernali

Durante un temporale accompagnato da vento forte, uno dei new jersey del cantiere per la sistemazione delle pensiline dell’autobus lungo la Romea era stato spostato dalle raffiche, finendo sulla carreggiata in direzione Mira-Marghera. E quando l’auto di G.Z. era sopraggiunta, il conducente non era riuscito ad evitare il grande oggetto di plastica, con il risultato che la carrozzeria dell’auto aveva riportato diversi danni. L’incidente risale al giugno 2017 all’altezza della stazione di servizio Q8 a Marghera. Il conducente aveva citato in giudizio sia il Comune di Venezia che la ditta che stava eseguendo l’intervento sulle pensiline per danno cagionato da cosa in custodia, chiedendo la condanna in solido al risarcimento del danno, in tutto 3.200 euro. Ca’ Farsetti si era costituita in giudizio, contestando la richiesta ma il giudice di pace lo scorso anno aveva dato ragione a G.Z. Il Comune era stato condannato assieme alla ditta a versare quasi 4mila euro tra danni e spese di lite.

Vicenda chiusa? Niente affatto. Ca’ Farsetti, nel corso di una delle ultime riunioni di giunta, ha deciso di appellare la sentenza davanti al Tribunale civile, sostenendo che il tratto di Romea in questione è di proprietà di Veneto Strade e che la ditta aveva assunto la custodia del cantiere, sollevando la stazione appaltante, ovvero lo stesso Comune, da ogni responsabilità. «Per i danni ne risponde esclusivamente l’appaltatore, la cui negligenza per non aver ancorato il new jersey al suolo non può imputarsi all’amministrazione comunale, nemmeno in solido», si legge in delibera per motivare l’appello. La parola ora ad un nuovo giudice. —



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