Nasce il Dipartimento di otorinolaringoiatria

L’idea del dottor Roberto Spinato diventa realtà con un servizio unico per tutte le Asl

Prendiamo un paziente residente a Mirano al quale venga diagnosticato un tumore al collo. Qual è l’ospedale veneziano più attrezzato per affrontare questo tipo di patologia? Non c’è dubbio, l’ospedale dell’Angelo di Mestre. Cosa farà dunque il paziente in questione? Fino a qualche settimana fa, andava a Mestre, affrontava l’intervento, trascorreva la degenza lì. Ora, però, le cose sono cambiate, grazie alla spinta del dottor Roberto Spinato, nuovo direttore dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria che ha promosso (e ora guida) il neonato Dipartimento interaziendale Orl. L’idea nasce per rafforzare concretamente un concetto molto caro all’economia che è quello di fare rete. Il Dipartimento, infatti, mette in rete tutte le professionalità Orl di Venezia, Mestre, Mirano e Chioggia offrendo agli utenti delle Asl 12, 13 e 14 , come spiega il direttore generale dell’azienda veneziana, Giuseppe Dal Ben «un servizio di eccellenza in ordine alla diagnosi, alla cura e all’assistenza in relazione alla patologia da trattare all’interno del Dipartimento». Sinergia e interscambiabilità dei medici, dunque, diventano parole d’ordine e, continua Del Ben, «laddove sorga la necessità si sceglie l'ospedale in cui effettuare l'intervento in base al suo livello di gravità». La chirurgia dell'orecchio medio e l'otoneurochirurgia verrà assicurata dall'unità operativa di Venezia in sinergia con Mirano nelle sedi di Venezia, Mestre e Mirano con l'interscambiabilità dei rispettivi primari, il dottor Bordin e dottor Amadori. In tutti gli ospedali del Dipartimento verranno assicurati gli interventi di media e bassa complessità; lo stesso dottor Spinato, per il suo ruolo di coordinatore e per la sua autorevolezza, sarà periodicamente a Chioggia e a Mirano per l'attività ambulatoriale e chirurgica. La squadra complessiva del Dipartimento è formata da 25 medici (tra Chioggia, Mirano, Mestre e Venezia) più gli infermieri, le logopediste e gli audiometristi.

Il nuovo primario dell’Angelo ha introdotto a Mestre altre novità, come le terapie senza ricovero per gli utenti con patologie minori e il ricovero in Pediatria dei bambini con malattie legate a orecchio, naso, gola. Novità anche riguardo al lavoro degli audiometristi, che in passato erano disponibili solo la mattina, mentre ora, per ottenere una presenza omogenea e distribuita, sono presenti anche due pomeriggi alla settimana e i sabati mattina. Domani, intanto, Roberto Spinato condurrà un corso sulla tecnologia “coblation” nella chirurgia di Otorinolaringoiatria. La “coblation” è utilizzabile sia per l’esecuzione di interventi minimamente invasivi in ambulatorio, sia per interventi di routine. Inoltre è una metodica ormai consolidata anche nella chirurgia del russamento e delle apnee notturne. (g.cod.)

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