Najima Romani portata nel carcere di Venezia

PORTOGRUARO
La moglie di Fabio Gaiatto, Najima Romani, che ha patteggiato 4 anni e 2 mesi per la maxi truffa Forex, è stata trasferita dal carcere del Coroneo di Trieste a quello di Venezia, nell’isola della Giudecca. Lo hanno confermato ieri mattina i parenti, che hanno aperto per qualche minuto il cancello della mega villa di via Bassa di Portovecchio. Il fortino impenetrabile di Fabio Gaiatto, al vertice della piramide della Venice Investment Group che prometteva dividendi da capogiro, è ancora occupato dalla mamma dell’ex trader e dai figli della coppia. Pochi giorni fa è trascorso un anno da quando Najima ha varcato la soglia della galera. Il carcere di Venezia per gli stessi familiari e gli avvocati può apparire più comodo dal putno di vista logistico.
Najima deve finire di scontare poco più di 3 anni, uscendo così nel 2023. All’atto del patteggiamento la donna ha versato 4 milioni di euro, frutto degli accordi tra i suoi legali e la Procura. Molto è stato detto in merito alla famosa truffa che due anni fa ha sconquassato il portogruarese e non solo. La maggior parte dei truffati ha perso quasi tutti i propri risparmi; altri invece, specie a Portogruaro, hanno guadagnato molto nella fase iniziale, tagliando la corda e ricevendo la propria parte in tempo , prima che lo schema Gaiatto si rivelasse fallimentare. —
r.p.
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