Musicista aggredito Luisetto ai domiciliari

MUSILE. È tornato a casa Jacopo Luisetto, il 28enne di Musile arrestato la scorsa settimana con l’accusa di essere l’autore dell’aggressione ad Andrea Dei Rossi, il musicista della band dei «Warhawk» che il 9 luglio scorso è finito all’ospedale dopo essere stato preso a bastonate alcune ore dopo essersi esibito in un bar di Croce. Ieri è arrivata l’ordinanza che dispone per Luisetto gli arresti domiciliari e così il giovane ha già potuto fare ritorno a casa. Luisetto era stato arrestato mercoledì scorso, in seguito alla custodia cautelare disposta dal gip Giuliana Galasso con l’accusa di lesioni volontarie aggravate.
Il giorno dopo, al termine dell’interrogatorio di garanzia in carcere, l’avvocato Alberto Teso, legale del giovane, aveva avanzato subito la richiesta di scarcerazione del suo assistito o, in subordine, la concessione degli arresti domiciliari. Ieri, dunque, è arrivata l’ordinanza che ha accolto l’istanza avanzata dal legale, riducendo la misura cautelare.
Nel frattempo l’avvocato Teso ha già depositato anche il ricorso al Tribunale del Riesame, per cui si è in attesa che venga fissata la data per la decisione sulla revisione della misura cautelare. Durante l’interrogatorio, Luisetto ha negato con forza ogni addebito. Quella sera dello scorso 9 luglio la band punk di Ca’ Savio si era esibita al bar Mivida di Croce. Al termine del concerto il gruppo si era fermato a dormire in paese, trovando ospitalità con il proprio camper in un terreno adiacente al locale. Complice il gran caldo, Andrea Dei Rossi, 36 anni, aveva deciso di dormire all’aperto.
La violenta aggressione è avvenuta l’indomani, di primo mattino, e il musicista è finito all’ospedale con una prognosi di oltre 40 giorni. (g.mon.)
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