Murano perde il 5 per cento dei residenti

Progetto del Comune per rilanciare l’isola: una biennale del vetro e il completamento del recupero delle ex Conterie

di Enrico Tantucci

MURANO

Un progetto Murano per aiutare l'isola a uscire dalla crisi del settore del vetro. E' quello che l'Amministrazione comunale ha lanciato - anche sulla base di uno studio del Coses che ha evidenziato pregi e criticità dell'area - e che, dopo aver presentato nelle linee generali, intende attuare nei prossimi anni, Al centro c'è naturalmente il vetro artigianale, puntando a rilanciare la ricerca e la sperimentazione attraverso il sostegno a tutte le fasi del ciclo produttivo; dalla realizzazione al marketing del prodotto. Ma prioritario secondo Ca' Farsetti è anche promuovere politiche di accesso alla casa e di valorizzazione dell'offerta residenziale pubblica sull'isola. A Murano, secondo lo studio del Coses, si assiste da anni a un consistente calo demografico - vi risiedono attualmente oltre 4.500 persone - che negli ultimi cinque anni è risultato peggiore che in tutto il territorio insulare. Se Venezia ha perso infatti il 4,3 per cento dei residenti e l'estuario il 3,6 per cento, a Murano la diminuzione degli abitanti ha sfiorato il 5 per cento. La struttura familiare sull'isola è più articolata, con famiglie di almeno quattro persone in poco meno del 20 per cento dei casi e una componente giovanile più elevata che a Venezia. Un'isola ancora vitale, che necessita però di azioni per attrarre nuova popolazione stabile. Le imprese sono il 2,6 per cento di tutto il Comune (764 ), contro una popolazione residente che è solo l'1,7 per cento di tutta l'area veneziana, a conferma di un'attrattività dal punto di vista economico. La filiera del vetro riveste tuttora un peso rilevante per l'economia dell'isola, con il 55 per cento del totale delle imprese attive, nonostante i processi di crisi in corso e di delocalizzazione verso altre zone del territorio. Ma Murano esercita anche un ruolo importante di attrazione turistica, che secondo il Coses va ben al di là del semplice ruolo di appendice della città antica: le stime parlano di circa 5 milioni di visitatori all'anno e il tasso di occupazione dei posti-letto disponibili, raggiunge il 66 per cento su base annua, un dato notevole. Ci sono quindi potenzialità di promozione turistica legata al vetro, maggiore di quella attuale. Ma strategico secondo il Coses è anche il rafforzamento della funzione culturale dell'isola, per garantire le connessioni con il mondo della produzione e della formazione. I visitatori del Museo del Vetro sono in crescita costante, con un aumento di oltre il 30 per cento negli ultimi dieci anni, superando le 140 mila presenze. Su queste basi, le azioni che il comune si propone di favorire e sviluppare sull'isola sono molteplici e un tassello importante è il completamento del recupero del complesso delle ex Conterie, dove è prevista la realizzazione di una settantina di alloggi, di un albergo, di un'area riservata alle attività produttive e di un'espansione del vicino Museo del Vetro, per la sezione del contemporaneo, oggi assente. Si punta anche all'organizzazione di un'esposizione internazionale biennale dell'arte vetraria a Murano, una sorta di riedizione di «Aperto Vetro», creata anni fa dall'ex assessore alla Cultura Gianfranco Mossetto. Ma tra gli obiettivi di Ca' Farsetti c'è anche quello di un miglioramento della viabilità interna dell'isola, che vede ancor oggi molte aree poco accessibili o mal collegate. Si pensa anche di completare il riordino dell'insediamento produttivo di sacca Serenella e di valutare possibili destinazioni d'uso per sacca San Mattia. Tra le altre proposte progettuali, il recupero dell'Ex convento di San Mattia e il riuso temporaneo di edifici industriali dismessi, di proprietà privata, per promuovere usi artistici e creativi. Per quanto riguarda, infine, la produzione vetraria, si punterà a campagne anti-contraffazione, sul contrasto al ruolo degli intromettitori, al sostegno alla formazione professionale e al rilancio della comunicazione e del marketing sul marchio del vetro artistico di Murano, Ma anche sulla semplificazione delle procedure di adeguamento ai problemi ambientali e ad agevolazioni fiscali sull'acquisto delle materie prime.

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