Muore in seguito alle ferite riportate nell’incidente

Non ce l’ha fatta l’uomo di 79 anni di Trebaseleghe rimasto vittima del pauroso incidente di martedì pomeriggio in via Moglianese a Cappella di Scorzè. Adriano Marazzato, questo il suo nome, è spirato nella tarda serata di mercoledì all’ospedale di Mestre, dov’era giunto in elicottero in gravi condizioni. Troppo gravi i traumi riportati nella fuoriuscita autonoma, poi risultata fatale nonostante i tempestivi soccorsi. L’uomo era noto nel mondo dell’edilizia, essendo titolare dell’omonima azienda di Costruzioni A&P di via Treviso 53 a Trebaseleghe attiva non solo nel comune ma anche in quelli confinanti. E anche martedì Marazzato stava lavorando, stavolta in un cantiere di via Picasso a Peseggia.
Nel primo pomeriggio, a Badoere, aveva caricato il furgone di materiale che poi avrebbe trasportato nella frazione di Scorzè. All’interno dell’Iveco Daily era da solo. Ma poco dopo le 15, una volta passato il centro di Cappella, con direzione Peseggia, ha perso il controllo del mezzo, invadendo la corsia opposta, sfiorando un’auto che viaggiava in senso opposto e pure un platano. La sua corsa è finita dentro a un fosso e poi contro la cordonata in cemento del passo carrabile del civico 107. In zona si è avvertito un forte boato, il 79enne è stato in parte sbalzato fuori dall’abitacolo e i residenti della zona hanno chiamato i soccorsi vedendo il conducente riverso. Sul posto sono giunti i carabinieri di Scorzè, i vigili del fuoco e i medici del Suem. Vista la gravità della situazione, l’uomo è stato trasferito d’urgenza al pronto soccorso di Mestre, dov’è stato ricoverato in Rianimazione in prognosi riservata. Il furgone, invece, è andato distrutto nell’incidente. Il quadro clinico è peggiorato e una trentina d’ore dopo lo schianto, è spirato. Potrebbe essere che l’uomo abbia accusato un malore alla guida. Marazzato lascia la moglie Emilia, i figli Barbara, Graziella e Paolo, i nipoti Maicol, Nicola, Melissa, Denise e Asia. I funerali si terranno oggi alle 16 nella chiesa della Natività a Trebaseleghe.
Alessandro Ragazzo
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