Muore a 38 anni per overdose su un treno a Rovereto
ROVERETO. Stroncato da un’overdose di eroina nel bagno di un treno regionale. Così è morto un uomo della zona di Portogruaro (B. A., 38 anni) rinvenuto riverso a terra ormai senza vita con una siringa accanto a lui. Al medico Luigino Pellegrini intervenuto ieri pomeriggio alla stazione di Rovereto, dove il convoglio è stato fermo per lungo tempo, non è rimasto altro che constatare la morte dell’uomo. In suo soccorso era intervenuto anche un medico presente a bordo del treno ma il suo intervento non è servito a nulla. il 38enne, a quanto risulta alla polizia, era salito sul treno a Bologna e con tutta probabilità avrebbe dovuto cambiare convoglio a Verona per prenderne un altro diretto a Venezia. Ma sul treno ci è rimasto: forse aveva comprato dell’eroina a Bologna ed era andato in bagno per iniettarsela e si è sentito male. Poco dopo aver superato Verona una passeggera ha provato ad aprire la porta del bagno ma l’ha trovata chiusa. Ha bussato, ha atteso un po’ ma dall’interno non è arrivata alcuna risposta. A quel punto è stato avvertito il capotreno che ha aperto la porta ed ha trovato l’uomo riverso a terra. Inutili i soccorsi di un medico che era a bordo e del personale del Suem.
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