Multe in crescita nonostante i mesi di lockdown

Le sanzioni dei 5 T-Red sono aumentate dalle 2 mila del 2019 alle 2.200 dl 2020 Per le casse comunali  un introito di 220 mila euro 
A.ab.

STRA

Aumentano le multe comminate dai T- Red a Stra nell'anno del Covid. A spiegarlo è il comandante della polizia locale Mauro Rizzi. Le sanzioni legate all’uso di questo apparecchio sono infatti passate da circa 2000 del 2019 a oltre 2200 del 2020. Sono in arrivo grazie alle multe 220 mila euro.

«Nel territorio comunale di Stra» spiega Rizzi «sono installati 5 T- Red . Tre si trovano nel centro del paese; due sulla Brentana, davanti al municipio del paese uno in direzione Venezia, l'altro in direzione Padova, un terzo sempre in centro sulla strada di immissione che da Noventa Padovana si immette sulla regionale 11. Altri due impianti si trovano invece in località Ponte Alto ai confini comunali con il comune di Fossò nella frazione di Paluello».

Il comandante della polizia locale Mauro Rizzi sottolinea che il dato registrato durante il 2020 non è poi così paradossale. «I semafori dotato di tecnologia T- Red» spiega «sanzionano le persone che passano con il rosso. Durante il lockdown più duro, quello cioè fra marzo- aprile e inizio maggio 2020, quando di casa praticamente si poteva uscire pochissimo le multe sono ovviamente calate. Quando però le persone sono tornate a circolare la disattenzione o la voglia di correre in auto forse ha tradito più di qualche automobilista. Il risultato è che i T- Red sono passati da 2000 sanzioni del 2019 a 2200 del 2020. Visto che si tratta di sanzioni dell'ordine di un centinaio di euro ciascuna hanno portato nelle casse del comune 220 mila euro».

«Sempre nel campo del controllo stradale» conclude Rizzi «non abbiamo invece autovelox installati a Stra, e non abbiamo fatto controlli col telelaser». —

A.Ab.

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