Multe fino a 600 euro per chi abbandona rifiuti al parco di Forte Poerio

Alessandro Abbadir

l’offensiva

Gli incivili riducono il grande parco verde di Forte Poerio fra Mira e Oriago a un immondezzaio e il Comune promette tolleranza e zero, controlli e multe fino a 600 euro. Ma non solo. Se il fenomeno continua l'area sarà interdetta ai pic nic.

«Nello scorso fine settimana» spiegano il sindaco Marco Dori e l'assessore all'ambiente Maurizio Barberini «sono state tante le persone che si sono recate a forte Poerio. Purtroppo, però, a fine giornata si sono contati tanti sacchi della spazzatura abbandonati proprio sotto i cartelli del divieto e numerosi rifiuti lasciati a terra vicino ai cestini. È stato trovato di tutto: vetro, plastiche, lattine, persino avanzi di cibo che non sono stati smaltiti nell’umido e rischiano di attirare topi. Una situazione così è insostenibile. Nessuno contesta il diritto di fare delle scampagnate, anche con barbecue, in questo parco, ma i cartelli parlano chiaro sul divieto di abbandonare rifiuti. Lasciarli proprio sotto è una provocazione». Barberini annuncia che già da questo fine settimana saranno potenziati i controlli e date sanzioni se le persone saranno pescate in flagrante. «Se non sarà osservato il divieto di abbandono dei rifiuti sarà inevitabile anche il divieto di pic-nic», avverte l’assessore. «Ricordiamo che Mira già da un paio di anni è Comune “plastic free” ed è un dovere di tutti i cittadini essere rispettosi del parco e responsabili».

Le multe saranno pesanti. «Sono previsti 500 euro di multa e 100 euro aggiuntive per il ripristino dell'area» sottolinea Barberini.

Il Comune non è nuovo ad interventi mirati nel contrasto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, dato che è stato il primo, nel veneziano, a utilizzare le telecamere per individuare gli inquinatori. Barberini infine lancia un appello: «Chi frequenta il parco deve sentirlo proprio. È una questione di educazione. Spendiamo 50 mila euro all’anno per tagliare l’erba e manutentare il verde». —





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