Morto l’ex consigliere comunale Pd Bruno Lazzaro, lutto nel mondo della politica veneziana
La segretaria Pd Monica Sambo: «Era soprannominato il Sindaco di Trivignano, perché per tutti era un punto fermo, sempre presente, sempre vicino alla comunità locale»

E’ mancato a 81 anni Bruno Lazzaro, una vita spesa nel mondo della politica, sempre in prima fila, per sostenere di volta i volta battaglie che hanno sempre messo al centro i cittadini e i lavoratori.
A ricordarlo, tra i primi, la segretaria del Pd di Venezia, Monica Sambo: «Ci lascia una persona speciale, un punto di riferimento per tutta la comunità veneziana. Bruno Lazzaro, che è stato per anni consigliere comunale del Partito Democratico, si è sempre battuto con passione e determinazione per il suo territorio, per una città più vivibile e a misura di cittadino».
E ancora: «In un giorno simbolico come il Primo Maggio, non possiamo non ricordare il suo impegno costante a fianco dei lavoratori, in particolare la sua battaglia al fianco dei lavoratori di Superjet. Bruno ha sempre messo al centro le persone, ascoltando, sostenendo, lottando per i diritti di tutti».
Il sindaco di Trivignano
«Da lui ho imparato tanto» scrive Sambo «È stato per me un punto di riferimento prezioso durante il mio primo mandato in Consiglio comunale: un uomo di grande esperienza, sempre disponibile, generoso e appassionato. Lo ricordo con grande affetto e con profonda gratitudine. Un pensiero speciale e le mie più sentite condoglianze e quelle di tutta la comunità del PD vanno alla sua famiglia e a tutta la comunità di Trivignano».
Il cordoglio del sindaco
«Con grande tristezza ho appreso la notizia della scomparsa di Bruno Lazzaro. Bruno è stato un uomo appassionato, tenace, sempre pronto al confronto sincero, anche quando ci trovavamo su posizioni diverse».
Così il sindaco, Luigi Brugnaro, ha voluto ricordare l’ex consigliere, sempre in prima linea fino a che ha potuto.
«Ho avuto modo di lavorare con lui, come consigliere comunale, su vicende importanti per la nostra Città, come quella di Superjet, e di apprezzare la sua perseveranza, la sua attenzione instancabile per il territorio, che amava conoscere e seguire da vicino, percorrendolo spesso in bicicletta. Fino alla fine, Bruno è sempre stato presente, sempre curioso, sempre pronto a segnalare ciò che non andava, sempre a servizio della comunità».
E ancora: «Mi resteranno sempre anche i suoi consigli su questioni non solo politiche, ma anche più personali, familiari, così come per la cura dell’orto, una delle sue passioni di cui andava fiero. Un’attenzione, quella per l’orto, che era anche attenzione ai dettagli, alle piccole cose, con la pazienza e la dedizione di chi sa che prendersi cura di ciò che ci circonda significa prendersi cura degli altri».
Infine: «Desidero esprimere, a nome dell’intera Amministrazione comunale e mio personale, il più sincero cordoglio alla moglie, ai figli e a tutti i suoi familiari ed amici. Il ricordo di Bruno resterà sempre vivo nelle tante persone che l’hanno conosciuto e gli hanno voluto bene. Ciao Bruno!».
Il segretario del Pd Veneto Martella
«La scomparsa di Bruno Lazzaro ci rende tutti un po’ più soli. Bruno Lazzaro è stato, sempre, un punto di riferimento importante per tutti coloro i quali hanno avvertito il bisogno di fare qualcosa per migliorare il proprio quotidiano»
Così Andrea Martella, senatore e segretario del PD Veneto e Matteo Bellomo segretario metropolitano del Pd di Venezia, commentano la scomparsa, dopo una lunga malattia, di Bruno Lazzaro per anni consigliere comunale a Venezia.
«Solo pochi giorni fa sono stato a Trivignano» ha commentato Martella «e delle tante persone che ho incontrato non ce ne è stata una che non mi abbia parlato di lui con affetto e riconoscenza per il suo impegno a favore della sua comunità e per il suo lavoro costante e responsabile nel consiglio comunale di Venezia».
«Sono molti i ricordi legati alla sua attività a favore della comunità e in difesa della’azienda Superjet della quale sempre si è occupato e che me ne hanno fatto apprezzare lo sguardo attento e moderno, lucido e capace di non fare sconti senza mai risultare intransigente o preconcetto».
«Un vero progressista» ha aggiunto Bellomo «sempre dalla parte del bene comune. Un esempio che, ne sono certo, rimarrà attuale per molti e ancora a lungo».
«Alla famiglia, agli amici a tutti noi» hanno concluso i segretari «che abbiano condiviso un pezzo di strada fatto di sogni, passioni e impegno, giunga tutta la vicinanza delle comunità democratica del Veneto e di Venezia».
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