Montino: «Ho rispettato le istituzioni»

Il titolare della pizzeria difende la sua scelta di mandare in rete il video del furto al suo locale

JESOLO. «Ho rispettato i tempi e le istituzioni». Luca Denis Montino, titolare del ristorante Perla Nera di Jesolo, non ci sta a passare per un malato di protagonismo o comunque uno che non rispetta le forze di polizia. Lo hanno criticato per aver messo in rete il filmato del furto avvenuto al ristorante pizzeria «Perla Nera», che ha permesso di arrivare all'autore del furto, per il momento ancora non denunciato.

Nei giorni scorsi anche la Confcommercio mandamentale aveva elogiato il coraggio, evidenziando però la necessità di informare prima la polizia. «Io mi sono rivolto immediatamente al commissariato di Jesolo - spiega Montino - non ho esitato a farlo. Il video l'ho messo in rete sul profilo Facebook solo più tardi. E ho telefonato anche più volte alla polizia. Mi fa piacere che sia stata apprezzata la mia azione, io ho rischiato, ci ho messo la faccia. E ho subito informato chi di dovere, dunque la polizia che sapeva tutto. La decisione di lanciare il filmato su Facebook è stata successiva e la polizia aveva già visionato tutto. Dopo sono stato anche minacciato dal ladro se non avessi tolto il filmato e così sono stato costretto a fare».

Alla fine, dopo una certa attesa affinché non ci fossero problemi di regolarità, l’arresto del ladro è stato eseguito dalla polizia jesolana che ha atteso il via libera della magistratura.

Il ladro è stato individuato praticamente subito dopo la visione del video. Un episodio che ha suscitato clamore in una piazza in forte tensione come quella di Jesolo, in cui è molto sentito il problema della microcriminalità.

Nelle settimane scorse ci sono stati altri furti commessi o tentati nella zona di via Bafile, in altri locali vicino al Perla Nera. I ladri hanno visitato anche la Darsena, il Gambero, il Porto, tutti ristoranti nella zona di Cortellazzo. (g.ca.)

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