Monitor in reparto L’impegno Lilt nella lotta ai tumori

L’associazione ha donato all’Ospedale dell’Angelo uno  schermo sul quale le donne riceveranno informazioni sul percorso terapeutico

All’Ospedale dell’Angelo l’unità operativa di diagnosi e cura multidisciplinare per i tumori alla mammella (Breast Unit), ha ricevuto in dono un nuovo monitor per la propria sala d’attesa. Uno strumento che serve a informare le donne che hanno subito l’intervento al seno, e dal quale potranno ricevere numerose e preziose indicazioni per il loro percorso terapeutico futuro. Il dono è arrivato dalla sezione provinciale della Lega Italiana per la lotta ai tumori. Attraverso questo monitor la Lilt e la Breast Unit, diretta dal primario Guido Papaccio, intendono far giungere alle pazienti il messaggio positivo dei progressi compiuti nella cura di questa forma di cancro. «Trent’anni fa le donne colpite da tumore al seno guarivano nella misura del 45 per cento, mentre oggi la percentuale di coloro che ne esce positivamente è salita all’89, 9 per cento», ricorda la presidente provinciale della Lilt, Maria Grazia Cevolani. Mentre a sua volta, il direttore dell’Angelo, Michele Tessarin, aggiunge: «Informazione e supporto sono un tassello fondamentale nel progetto di accoglienza e di cura della Breast Unit. E in questo settore è decisiva la collaborazione tra i medici specialisti che curano e le associazioni che si affiancano con il loro spirito di servizio, con il loro entusiasmo e le loro iniziative sempre rinnovate. Il monitor che abbiamo ricevuto è ora disponibile in quei locali che proprio la Lilt ha contribuito a riempire di immagini e di colori. E così iniziativa si somma a iniziativa, e mentre migliorano le pratiche cliniche che permettono la cura di questo tumore, migliora anche il livello dell’accoglienza delle pazienti nella Breast Unit». Il monitor si aggiunge infatti ai cinque grandi pannelli dipinti che hanno dato vita e colore alle pareti della sala di attesa. —

S.B.

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