Mirko Marin punta alla riconferma «Con me sicurezza e strade pulite»

Il sindaco uscente di Ceggia promette nuovi interventi sulla viabilità l’installazione di altre telecamere e grande attenzione alla cultura 

l’intervista

Mirko Marin, 54 anni, sindaco uscente di Ceggia, cerca la conferma con la lista Impegno e Partecipazione.

Quali progetti per la viabilità in centro e la Triestina?

«È in corso la riqualificazione di viale Duca D’Aosta, sono state sistemate via Dante e via Battisti. Si continuerà a pensare percorsi ciclabili protetti con attenzione all’eliminazione delle barriere architettoniche. Si prevede di potenziare il parcheggio di via Pola con un collegamento diretto con via Roma e realizzare una nuova passerella ciclopedonale sul Piavon all’altezza del cimitero. Grazie alla collaborazione con Anas sono in corso lungo la statale interventi di messa in sicurezza dell’incrocio con via Piavon e via Comunet. Siamo fiduciosi che possano essere autorizzate le rotatorie già richieste alle intersezioni con via Pra’ di Levada e IV Novembre».

Ambiente e rifiuti, quali iniziative?

«Sostenibilità e qualità del servizio sono le parole chiave. Saranno mantenuti gli spazi verdi esistenti, riprogettandoli, se necessario, e dotandoli di ulteriori strutture. Con Rfi si sistemerà l’accesso al Percorso vita. Si prevede una stazione di ricarica per i veicoli elettrici. Sui rifiuti siamo al top per la differenziata e la qualità del servizio grazie a frequenti raccolte e spazzamenti stradali. La riduzione della Tari comporta una minore qualità del servizio con la diminuzione dei passaggi e della pulizia delle strade».

Sicurezza e sviluppo del territorio, quali le priorità?

«Sicurezza e controllo del territorio sono stati all’attenzione sin dall’inizio del mandato. Sono state potenziate le infrastrutture telematiche, installate nuove telecamere, con rilevamento delle targhe, attivati il controllo del vicinato e l’assicurazione collettiva a basso costo. Si procederà con l’integrazione di tutti i servizi per la realizzazione della Smart Area Metropolitana. L’urbanizzazione è regolata da leggi regionali che giustamente limitano lo spreco di nuovi terreni. Ci sono aree che possono essere recuperate, come Italpali, Ricatto, Paggiola e lo zuccherificio. Per le aree degradate si agevoleranno le azioni che portino al recupero».

Cosa propone per sociale e cultura?

«I temi sociali sono sempre stati sotto la lente e continueranno a esserlo in collaborazione con le associazioni. Nuovi bisogni nascono e i servizi alla persona diventano più importanti. L’invecchiamento della popolazione richiede il potenziamento dell'assistenza domiciliare. Continueremo a promuovere eventi come Ceggia in Piazza o Natale In Piazza, creati da quest’amministrazione. Si proseguirà con gli eventi , dal teatro, all’opera con La Fenice, alla promozione della lettura. La biblioteca sarà oggetto di riqualificazione». —

G.Mon.

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