Mira, improvvisa esplosione in barca: 40enne gravemente ustionato

MIRA. Una esplosione a bordo di una imbarcazione da pesca in laguna davanti a Giare di Mira ha provocato il grave ferimento di un marittimo chioggiotto di 40 anni, che si trova ora ricoverato al centro grandi ustionati del policlinico di Padova. Il fatto è avvenuto ieri nel primo mattino quando un quarantenne di Chioggia che con ogni probabilità stava pescando nell’area lagunare sud e cioè fra il territorio comunale di Mira nell’area di Giare, Conche di Codevigo e Lova di Campagna Lupia, è stato vittima di un’esplosione nella sua imbarcazione.
Sulle cause non ci sono ancora certezze, ma potrebbe essersi trattato di una vampata proveniente dal serbatoio del motore dell’imbarcazione che poi ha investito il pescatore alle braccia e al volto. Dopo il drammatico incidente l’uomo è stato subito soccorso dai pescatori che erano con lui e che hanno subito portato la barca a riva, senza però segnalare l’accaduto alle autorità e senza chiamare il Pronto soccorso.
I pescatori hanno così trasportato di corsa da soli in auto il pescatore ustionato al Pronto soccorso dell’ospedale di Chioggia, dove il 40enne è giunto in gravissime condizioni. Immediati sono scattate le visite e gli esami da parte del personale medico mentre veniva allertata la sala operativa del Suem di Mestre.
Infatti poco dopo la direzione sanitaria dell’ospedale, viste le grave ustioni al volto e alla braccia riscontrate su corpo del pescatore ordinava l’immediato trasferimento del 40enne al centro grandi ustionati dell’ospedale di Padova dove è stato ricoverato. Per capire come evolverà il quadro clinico, però bisognerà aspettare i prossimi giorni. Non è infrequente comunque che nelle imbarcazioni anche non grandi, si sviluppino degli incendi a causa quasi sempre del cattivo funzionamento dei serbatoi del carburante. Un caso eclatante era capitato poco prima dell’estate fra Oriago e Malcontenta (in Riviera Bosco Piccolo) quando una piccola imbarcazione esplodendo aveva fatto pensare addirittura ad un incidente industriale a Porto Marghera per il gran fumo nero prodotto e visto fino a Venezia. —
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