Migrante trovato morto in un vagone merci dalla Serbia

PORTOGRUARO. Tragico ritrovamento nella notte. Una persona è stata trovata morta in un treno cargo proveniente dalla Serbia e giunto a destinazione, in via dell'Agricoltura, nella sede della Cereal Docks, azienda della zona industriale di Noiari. Potrebbe trattarsi di un migrante, ma non ci sono ancora conferme ufficiali.
Il corpo senza vita è stato rinvenuto in un carro – tramoggia, di quelli adoperati per il trasporto di sementi o granaglie.
Sul posto, attorno alle 00,30 di questa notte, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Portogruaro, e agenti di Polizia di Stato del Commissariato di Portogruaro.
La salma è stata ricomposta dalla ditta Pertile e trasferita, su ordine della Procura di Pordenone che indaga sulla vicenda, all'obitorio cimiteriale di via Mercalli.
La rotta balcanica da tempo ha trovato un nuovo tragitto nel trasporto ferroviario commerciale. Solo negli ultimi due mesi sono giunti a Portogruaro più di 20 migranti.
Nel corso delle operazioni si era spacciato per richiedente asilo anche un ricercato iracheno, condannato in via definitiva dal Tribunale di Bologna per un omicidio commesso nel 2004.
Sul treno proveniente dalla Serbia in cui è stato trovato un migrante morto c'era anche un altro cittadino straniero, trovato su un vagone attiguo a quello in cui si è consumata la tragedia. Si tratta - secondo quanto appreso dalla Polizia di Portogruaro - di un ragazzo giovane, sedicente marocchino ma privo di documenti. Ha confermato di essere salito a bordo in Serbia, ma di non conoscere l'identità e la provenienza della vittima. La Procura della repubblica di Pordenone ha disposto nel frattempo l'autopsia sul cadavere: si presume che la morte possa essere intervenuta per asfissia da soffocamento nel carro silos di cereali.
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