Migliaia di passeggeri della Costa Favolosa bloccati al terminal

Dalle cinque di ieri mattina il porto è chiuso. Colpa del vento forte che ha impedito alle navi di entrare e di uscire dalle bocche di porto.
Complessivamente, sono rimaste bloccate sedici navi. Tra loro anche la Costa Favolosa in arrivo dopo una crociera nel Mediterraneo e che doveva ripartire ieri sera, per quattromila croceristi rimasti ore e ore senza assistenza in Marittima.
Il porto è stato chiuso per la navi alle 5 di ieri mattina quando il vento di bora ha iniziato a soffiare forte, con raffiche oltre i 28 nodi, limite massimo per consentire alle navi di entrare in porto in sicurezza. Tra le altre cose soffiava di traverso rispetto alla rotta che le navi fanno per entrare ed uscire dalle bocche di porto. A quel punto la Capitaneria di Porto ha deciso di bloccare il traffico. Il vento per tutta la giornata ha soffiato ad una velocità media di 35 nodi orari con punte che hanno toccato anche i 40. I possibile uscire ed entrare in sicurezza dal porto. Per quattromila passeggeri della Costa Crociera è iniziata un’odissea. Si tratta di viaggiatori provenienti da diverse parti del nord Italia, ma anche da altri paesi europei come Austria, Belgio e Olanda.
Dovevano imbarcarsi sulla Costa Favolosa per un viaggio di una settimana tra Turchia Grecia e Croazia. Ma Costa Favolosa è rimasta in rada per il maltempo. Se all’inizio è apparso ai croceristi un imprevisto col passare delle ore è iniziato il malumore che ben presto è diventato rabbia, Costa è accusata di non aver fornito informazioni precise e puntuali su quanto stava succedendo. Per ore e ore si sono passati le bottiglie dell’acqua che solo una parte di loro era riuscita ad acquistare e molti sono rimasti senza cibo. Solo verso le 20 Costa ha annunciato che le persone oltre i 75 anni, le famiglie con bambini al di sotto dei 3 anni e i disabili sarebbero stati ospitati in albergo in attesa dell’arrivo della nave.
Carlo Mion
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