Microplastiche nel mare «Emergenza a Venezia»

«Il mare Mediterraneo è in grave pericolo e il Golfo di Venezia rappresenta una delle emergenze più significative da affrontare». E' l'allarme sull'inquinamento da microplastiche lanciato dallo...

«Il mare Mediterraneo è in grave pericolo e il Golfo di Venezia rappresenta una delle emergenze più significative da affrontare». E' l'allarme sull'inquinamento da microplastiche lanciato dallo studioso Nicolò Carnineo dell'Univesrità degli Studi di Bari dal palco di Mare Nordest, la manifestazione che si è tenuta a Trieste nei giorni scorsi.

Il giornalista e accademico Nicolò Carnimeo, autore del libro “Com'è profondo il mare” sull'inquinamento da plastica, Dal palco di “Mare Nordest”, Carnimeo assieme a Bruno Dumontet, curatore del progetto di monitoraggio “Expedition Med” e primo a utilizzare le reti antiplastiche nel Mediterraneo, hanno confermato che il mare Adriatico «è in grave pericolo a causa delle microplastiche». Un recente studio condotto da 9 enti di ricerca di tutti gli stati che si affacciano sul Mediterraneo, ha evidenziato che il nostro mare è a forte rischio poichè semichiuso. Le correnti risalgono dalla costa balcanica cariche di microplastiche e ridiscendono lungo quelle italiane, dove sono ulteriormente alimentate da grandi fiumi come il Po. Il Golfo di Venezia, secondo lo studio, rappresenta quindi una delle emergenze più significative. «Anche se in Adriatico non ci sono isole di plastica – ha detto Carnimeo che è anche ricercatore all'Università di Bari - esistono dei giganteschi vortici determinati dalle correnti e dalle condizioni meteo-marine che spostano enormi masse d i frammenti di plastica». Da Trieste si è alzato quindi un nuovo appello a tutti i governi dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo «affinchè diano vita a strategia comune di intervento economico e ambientale nella regione Adriatico-ionica». Nell'ambito delle attività previste dal progetto di ricerca “Sentinel Marine Plastic Waste” i ricercatori dell'Istituto di scienze marine del Cnr (Ismar-Cnr) di Venezia, unitamente ai colleghi tedeschi dell'Università di Bayreuth e dell’ Università di Monaco, stanno mettendo a punto una campagna internazionale di misure volta a quantificare i livelli di microplastiche lungo le coste del delta del fiume Po e in tutto il golfo di Venezia. (g.fav.)

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