Si sente male e crolla, cinquantenne morta davanti al compagno

Non erano ancora scoccate le 19, la coppia si trovava nell’appartamento che condivideva, quando lei si è piegata su sé stessa; la cinquantenne avrebbe dato di stomaco, tradendo così anche una possibile emorragia interna, un danno estremamente grave e immediatamente riconosciuto dal convivente, che ha telefonato subito al 118. I sanitari del Suem sono accorsi sul posto in pochissimi minuti e hanno trovato la donna a terra: i soccorritori hanno tentato a lungo di rianimarla, ma ormai per lei non c’era più nulla da fare, tanto che l’ambulanza è rientrata all’ospedale dell’Angelo – vicinissimo – con la barella vuota, il corpo della dominicana affidato alle cure degli operatori funerari.

A chiarire l’accaduto anche i carabinieri di Mestre, intervenuti a Zelarino con tre auto a sirene spiegate: il loro arrivo è stato infatti ben notato dai vicini, che inizialmente hanno immaginato che a richiamare i militati potesse essere stato un gesto violento.

Nel quartiere, in passato, non sono mancate segnalazioni di episodi turbolenti, da qui i primi timori del vicinato. In verità, invece, i primi rilievi dell’Arma, così come quelli dei sanitari, sembrano escludere questo tipo di scenario: la donna aveva probabilmente qualche patologia pregressa e la sua condizione si sarebbe aggravata in maniera silenziosa.

Sono comunque in corso ulteriori accertamenti, che potrebbero essere richiesti anche dal pm: sarà deciso se disporre un esame autoptico o se dare il nulla osta per i funerali della donna.