Mestre, un sostegno alle famiglie in difficoltà, grazie all’Emporio Solidale

Mestre, il lavoro e la disponibilità dei volontari e del personale della Fondazione, garantiscono tre giorni di apertura, dando la possibilità a chi ne ha bisogno, di fare la spesa almeno una volta a settimana

Marta Artico

MESTRE. Una media settimanale di 110 accessi, più di 250 famiglie accolte e quasi 6000 spese distribuite. Questi in sintesi i numeri dell’operato dell’Emporio Solidale di Mestre alla Casa dell’Ospitalità durante l’anno che si è appena concluso. Un anno segnato dalla pandemia che ha visto aumentare il numero di famiglie in difficoltà.

La Fondazione di via Santa Maria dei Battuti è dal 2018 luogo di accoglienza e di incontro per i nuclei famigliari che versano in condizioni di povertà economica e di disagio alimentare, operando in sinergia con la Direzione alla coesione sociale e con il servizio pronto intervento sociale del Comune. Grazie al lavoro e alla disponibilità dei volontari e del personale della Fondazione, si garantiscono tre giorni di apertura, dando la possibilità ad ogni famiglia di fare la spesa almeno una volta a settimana.

«L’Emporio solidale vuole essere una risposta puntuale, dedicata e delicata alle crescenti necessità delle famiglie del territorio che si ritrovano ad affrontare situazioni di disagio e necessitano di un supporto alla spesa, in particolare in questo periodo di crisi economico-sociale» spiega la presidente della Fondazione Casa dell’Ospitalità Paola Bonetti «Tutti i giorni nel nostro emporio mettiamo a disposizione frutta e verdura, pane fresco recuperato da alcuni realtà territoriali che donano le eccedenze della loro produzione, prodotti di igiene della persona e della casa, in un’ottica di percorso educativo ad una spesa consapevole, non solo di prodotti a lunga conservazione o emergenziali».

Nel corso dell’anno sono state distribuite quasi un centinaio di borse spesa di emergenza come risposta immediata alle necessità dei nuclei non ancora in carico ai servizi territoriali e sono stati attivati diversi progetti per le famiglie accolte: dalla fornitura gratuita di mascherine alla consegna di materiale scolastico, senza tralasciare la distribuzione di doni ai più piccini durante le Festività grazie alla collaborazione con un negozio di giocattoli del centro di Mestre. «L’Emporio solidale non è solo luogo di assistenza, ma anche di costruzione di relazioni e di aggregazione per la città» ha commentato l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini.

L'Emporio è alla continua ricerca di realtà del mondo profit e non profit che desiderino collaborare, affinché il servizio possa continuare ad essere non solo distribuzione di generi alimentari ma, e soprattutto, un luogo dove chi entra possa essere sempre ascoltato, accolto e sostenuto.

Per contribuire alle attività dell’Emporio e renderlo ancor più luogo di aggregazione scrivere una mail a: emporiosolidale@casaospitalita.it

Per donazioni IBAN: IT82Z0306909606100000133458

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