Mestre piena di mascherine I bambini sono protagonisti

Spettacolo diffusi in centro dai giochi di una volta allestito lungo via Palazzo ai grandi fiori roteanti nel chiostro del museo M9

In tanti ieri si sono fatti stregare dal Carnival Street Show, tornato puntuale questo fine settimana ad animare le vie del centro e lasciare a bocca aperta i più piccoli: arte diffusa nelle aree pedonali, street band, parate, comici e artisti stravaganti che hanno acceso e animato il cuore pulsante della città. E poi musica in piazza, mercatini, esibizioni, concerti e l'immancabile lancio dei coriandoli. Il programma “Cose dell’altro mondo – invasioni cosmiche di arte e spettacolo per la città” tornerà anche il 28 febbraio e successivamente dall’1 al 5 marzo. In programma spettacoli ed eventi in piazzetta Pellicani, via Palazzo, in piazzale Donatori di Sangue, così come all’M9. Nel Carnevale di Mestre, si inserisce anche il Festival Show: sono in corso le audizioni per selezionare i giovani cantanti, band e cantautori in vista della nuova edizione della kermesse che vede per la prima volta in programma due appuntamenti aperti alla città. Sabato prossimo torneranno i casting sul palco del “Carnival Street Show”. Il Carnevale della terraferma è denso di appuntamenti che toccheranno tutte le parti del territorio e che avranno il loro culmine con il “volo dell’asino” in Piazza Ferretto dal titolo “invasioni di asini spaziali” di domenica prossima, ma anche un Happy Friday a tema che si terrà il primo marzo e che vedrà suonare sul palco del “salotto mestrino” i «Sigue Sigue Sputnik» icona mondiale dell’electro space rock. Senza dimenticare l’altro evento molto atteso presentato sabato, ossia il Carnevale di Campalto: dopo 18 anni torneranno a sfilare i carri per le vie del quartiere di gronda lagunare, grazie a una task force che lavora da mesi e mesi. —

M.A.

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