Mestre for Africa con una splendida cover di Peter Gabriel

Hanno scelto una bella canzone e - come fanno le star - si sono messi a cantare a una sola voce e con un solo obiettivo: far conoscere e raccogliere fondi per la costruzione di una chiesa a Ol Moran, missione africana del Duomo di Mestre. Nasce così il progetto Growing for Ol Moran promosso dai ragazzi del laboratorio musicale MestreGrowing: quindici tra cantanti e musicisti che interpretano In Your Eyes di Peter Gabriel in un videoclip che entrerà in un dvd realizzato dal Duomo con lo scopo di raccogliere fondi per la missione in Kenya, che sarà raccontata con immagini e interviste. A partire da quella a don Giacomo Basso, l’anima della missione. «Realizzare il gruppo è stato semplice» spiega Pietro Giuliani, che ha coordinato il progetto «perché la voce si è presto diffusa e molti cantanti e musicisti hanno chiesto di poter partecipare. Abbiamo cominciato a registrare a inizio marzo allo studio Velvet recording, gestito da un ragazzo, e sempre ad un giovane come noi abbiamo affidato il video e la fase di post-produzione perché volevamo realizzare un video completamente autogestito. È stato emozionante e divertente». Tanto che l’avventura di Growing for Ol Moran potrebbe non chiudersi con questo videoclip. «Intanto stiamo promuovendo il video, lo abbiamo postato su you-tube e altri social network, ma ci piacerebbe che questa esperienza non finisse qui» aggiunge Giuliani «e ci piacerebbe esibirci dal vivo». La prima possibilità potrebbe arrivare il prossimo 8 giugno in occasione di uno spettacolo di danza al teatro Toniolo organizzato per raccogliere fondi per la missione. Come detto il ricavato del dvd nel quale sarà inserito il video servirà a sostenere i lavori della chiesa progettata dall’architetto mestrino Stefano Battaglia e di cui per il momento sono state gettate le fondamenta. Cantanti e musicisti del progetto sono: Arianna Natural, Margherita Gnaccolini, Giulia Piccolo, Marco Flavio, Wafa El Abbassi, Sangarre Pizzato, Chiara Salvadori, Alvise Gasparini, Simone Capuzzo, Alberto Pagliuca, Carlo Mezzalira, Alberto Palù,Nicolò L’Abbate e Emanuele Pagliuca.