Mestre, crolla il tetto al liceo Giordano BrunoRinviato il ritorno a scuola

Inizio dell'anno scolastico rinviato a causa del crollo del soffitto del piano terra: l'edificio già interessato da lavori di manutenzione
MESTRE. Nemmeno il tempo di suonare la prima campanella del nuovo anno scolastico che 1200 studenti dello scientifico Giordano Bruno di Mestre, il più frequentato dell'entroterra veneziano, sono già stati informati che per loro l'inizio delle lezioni slitterà e che le prime settimane di scuola si svolgeranno altrove.


L'edificio aveva già subito alcuni crolli all'inizio di agosto ed erano in corso i lavori di ripristino in vista di una regolare ripresa delle lezioni. A lavori in corso, però ha ceduto il soffitto del pianoterra con crolli di pannelli e mattoni, evento che ha imposto il rinvio dell'inizio dell'anno scolastico e il trasferimento temporaneo degli studenti. La scuola ha circa 40 anni e i responsabili della manutenzione dell'amministrazione provinciale sono intenzionati ad estendere ora le verifiche a tutto l'edificio.


Aggiornamento delle 12.30.
Dopo un summit tra tecnici, dirigente scolastico e l'assessore provinciale all'edilizia scolastica Giacomo Gasparotto si è deciso di dare regolarmente il via alle lezioni il prossimo 12 settembre ma alcune classi del Giordano Bruno saranno spostate nel vicino istituto tecnico Zuccante. "I disagi non dureranno più di una decina di giorni" assicura l'assessore.
Argomenti:scuolacrolli

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia