Mestre, consegnate 81 Stelle al merito del lavoro

Mestre. Al Toniolo tutti i decorati del Veneto. Undici i premiati veneziani
Assegnazione delle Stelle al Merito
Assegnazione delle Stelle al Merito

Mestre. Hanno passato una vita a lavorare, mettendoci passione e fatica. Come Sante Salvador, 73 anni a luglio, ci tiene a precisare, che da quando ne aveva 14, ha sempre lavorato da Bergamin Srl di Portogruaro. Una vita passata nel campo dell'arredamento, a faticare da mattina a notte. "E se non fosse stato per la malattia", racconta, "sarei ancora con loro". Ieri, con la mano tremante, ha afferrato il suo riconoscimento, non senza un pizzico di commozione. Il suo segreto?  "Farsi amico il cliente, guardarlo diritto negli occhi e fargli sentire tutta la tua buona volontà". Sono 81 i premiati del Veneto (11 di Venezia, 11 di Padova, 19 di Treviso) che questa mattina (Primo Maggio) durante la solenne celebrazione al teatro Toniolo, hanno ricevuto dalle mani del prefetto di Venezia, Carlo Boffi, l'onorificenza  "Stella al merito del lavoro" conferita ogni anno dallo Stato ai lavoratori di imprese pubbliche o private del Veneto che si sono distinti per particolari meriti di perizia, laboriosità, buona condotta morale e anzianità di lavoro.

ECCO TUTTI I NOMI E LE FOTO.

Tante le personalità e le alte cariche che hanno partecipato alla cerimonia, che si svolge in un giorno simbolico. "Il primo Maggio è la festa del lavoro", ha esordito il prefetto, "valore che la nostra Costituzione  riconosce quale principio base dell'intera comunità nazionale. Criterio ispiratore della società civile. Per questo sono particolarmente onorato ed emozionato di rendere omaggio a coloro che si sono particolarmente distinti per meriti di perizia, laboriosità, condotta morale, capacità di contribuire attraverso invenzioni e innovazioni al miglioramento delle tecniche e dei metodi di lavorazione". Ma soprattutto, ha sottolineato il prefetto "a trasmettere alle nuove generazioni il proprio patrimonio di professionalità e di apporto originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro". 

La vicesindaco, Luciana Colle,  portando i saluti del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha letto il messaggio del primo cittadino: "In questo giorno in cui celebriamo la festa di tutti i lavoratori, desidero inviare un saluto e un ringraziamento ai cittadini del Comune di Venezia e del suo territorio metropolitano che ogni giorno, con impegno, responsabilità e grande senso del dovere si rimboccano le maniche per assolvere, nel miglior modo possibile e nelle diverse forme, come dipendenti, autonomi, imprenditori, al proprio lavoro. La giunta di Venezia, fin dal suo insediamento, ha sempre posto come uno dei suoi punti fondamentali, unitamente alla sicurezza della città, la tutela dei posti di lavoro esistenti e l'impegno ad attrarre investimenti per crearne di nuovi. Un compito assolutamente non facile. I nostri giovani, i talenti, i grandi cervelli che vivono nella nostra città hanno bisogno di sapere che noi amministratori, ci stiamo impegnando per dare loro un'opportunità". Ai premiati: "Siete, per Venezia, un orgoglio e un esempio a cui tutti i nostri ragazzi devono guardare". 

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