Mestre, All’Ombra del Gabbiano chiude dopo 25 anni di attività

I titolari dello storico ristorante: «Mancato accordo con la proprietà sulla locazione. Ma torneremo a far volare di nuovo il gabbiano per i clienti»

Marta Artico
Il ristorante All'Ombra del Gabbiano di Mestre ha chiuso
Il ristorante All'Ombra del Gabbiano di Mestre ha chiuso

«Arrivederci e grazie per questo quarto di secolo insieme». Un altro locale pilastro della ristorazione di Mestre, ha chiuso i battenti. Almeno per ora. Un fulmine a ciel sereno per gli affezionati.

Da molti anni, all’Ombra del Gabbiano, era un punto di riferimento per la cucina della città (specialmente per le sue ricette senza glutine), un ristorante che negli anni si è evoluto, grazie a piatti sempre più ricercati per soddisfare tutti i tipi di palati, anche i più esigenti.

Ma era soprattutto un luogo dove ritrovarsi, vedere volti amici, gustare abbinamenti nuovi e particolari. Un angolo di città illuminato, in una delle cornici più belle, nella pedonale via Caneve. In una Mestre dove i locali aprono e chiudono alla velocità della luce, Silvia e Federico Marzola sono protagonisti di una storia di famiglia che si intreccia con la passione per la ristorazione portata avanti con dedizione da oltre vent’anni.

L’ultimo giorno di apertura

Sabato 22 novembre l’ultimo giorno di lavoro e il saluto ai clienti più cari, che non hanno fatto mancare la vicinanza ai titolari. Da alcuni giorni davanti al locale, ci sono lavori in corso, si vocifera di uno sversamento della fognatura, tanto che per una settimana c’è stato il pavè aperto.

«Il ristorante» si legge sui social «ha «sospeso temporaneamente l'attività. Vi ringraziamento per il sostegno la stima e la fiducia». Silvia e Federico, hanno l’amaro in bocca: «Le nostre figlie qui sono cresciute».

Perchè il ristorante chiude

Davanti al ristorante, si scava e la frizione con la società immobiliare proprietaria, è evidente. «Chiudiamo perché non abbiamo raggiunto un accordo con la proprietà dopo 24 anni di locazione e nonostante le promesse» spiegano «Inoltre dopo aver constatato gli evidenti problemi strutturali dell’edificio storico siamo alla ricerca di una nuova sede dove faremo di nuovo volare il gabbiano, perché il ristorante siamo noi, non i muri. Peccato perché avevamo appena ricevuto la riconferma della selezione nella Guida Michelin 2026 e nella guida del Gambero Rosso Ristoranti d’Italia 2026, tra gli unici a Mestre a figurare in entrambe. Ci rifaremo presto».—

 

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