Martedì addio a Davide il giardiniere folgorato da una scarica elettrica

DE POLO - TOMMASELLA - CONCORDIA - DORATIOTTO DAVIDE
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CONCORDIA

Rilasciato, ieri mattina, il nulla osta alla sepoltura di Davide Doratiotto, il 44enne giardiniere morto folgorato venerdì pomeriggio per avere sfiorato, con la motosega, i fili dei media tensione posti a ridosso di un abete. L’incidente è avvenuto nell’area di un allevamento di polli, in via Marango tra Sindacale e il ponte sul Lemene, mentre stava potando l’albero dalla cima di un carrello elevatore. I funerali verranno celebrati martedì in cattedrale alle 15. 30, mentre il rosario verrà recitato in suffragio domani con inizio alle 19.30. La famiglia ha chiesto che tutte le offerte vengano devolute all’associazione In Famiglia che trasporta i malati oncologici.

La tragedia si è consumata di fronte agli occhi del fratello e collega, Federico Doratiotto. Come Fede anche Davide ha avuto un trascorso nel calcio dilettantistico. Ricopriva il ruolo di difensore e ha giocato principalmente con Mazzolada (società portogruarese oggi scomparsa), Sindacale e soprattutto Vigor Cintese. Nella società biancoazzurra con sede a Cinto Caomaggiore era arrivato a fine carriera e, un po’ per gioco, era stato soprannominato “Nonno” dai suoi compagni di squadra. «In campo si faceva valere, fuori era una persona squisita», ha ricordato il suo ex compagno di squadra Stefano Di Doi, «con Davide era impossibile non andare d’accordo: gli volevano tutti bene». Sui social si sono notati i messaggi di addio proprio della Vigor e di una gloria del calcio locale, l’attaccante concordiese Andrea Rosson. —



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