Marghera, ubriaco in auto investe nonna e nipotina

L’uomo le ha travolte mentre attraversavano sulle strisce pedonali in piazzale Concordia. Salvi il marito e l’altro nipote
Incidente piazzale Concordia. Marghera. nella foto: l'auto che ha investito i pedoni.
Incidente piazzale Concordia. Marghera. nella foto: l'auto che ha investito i pedoni.

MARGHERA. Nonna e nipotina travolte sulle strisce pedonali da un automobilista ubriaco, con un valore di alcol nel sangue ben oltre 1,5 microgrammi per litro a fronte di un limite massimo previsto dalla legge di 0,5. L’incidente è successo ieri pomeriggio alle 16.40 alla rotonda di piazzale Concordia. La nonna, di 62 anni, di Marghera, e la nipotina, di 6 anni, stavano tornando a casa dopo aver trascorso il pomeriggio alle giostrine del parchetto di piazzale Concordia.

La nonna stava spingendo la bimba in passeggino sulle strisce pedonali che portano a piazza del Mercato, preceduta del marito e dell’altro nipotino. Ad un certo punto i quattro, mentre avevano già impegnato la rotonda, sempre sulle strisce pedonali, si sono visti arrivare contro una Ford Fiesta grigia. Il nonno e il nipote, facendo un balzo in avanti, sono riusciti ad evitare il mezzo mentre la nonna e la bimba sono state travolte, e il passeggino si è rovesciato a terra. Sia la nonna che la bambina sono cadute sbattendo il viso sull’asfalto, procurandosi entrambe dei tagli (la piccola alle labbra) e la nonna anche alcune botte alle gambe.

L’uomo alla guida del mezzo, 49 anni, originario di Marghera ma residente a Mestre, si è fermato ed è subito sceso per prestare i primi soccorsi, mentre alcune persone che hanno assistito all’incidente hanno chiamato i vigili urbani e l’ambulanza. Nonna e nipotina sono state trasportate d’urgenza all’ospedale. Non sono in pericolo di vita ma hanno dovuto trascorrere la serata in pronto soccorso per gli esami di rito: ieri seri i medici stavano anche valutando se trattenere la piccola per la notte nel reparto di pediatria, per precauzione. Quando i vigili sono arrivati sul posto hanno trovato l’uomo in evidente stato di agitazione, e hanno deciso di sottoporlo all’alcol-test scoprendo che era ben oltre il limite massimo previsto dalla legge. L’auto gli stata confiscata, la patente gli è stata sospesa e lui è stato denunciato. Da parte sua l’automobilista si è giustificato spiegando che la visibilità era ridotta a causa delle pubblicità installate di recente a ridosso della rotatoria in vista del passaggio, oggi, della Venice Marathon.

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