Marghera, Veritas e polizia locale sgomberano un edificio: porte e finestre murate nel covo di sbandati

Polizia locale e Veritas tornano in via Trieste a Marghera: sgomberato un edificio già murato 13 volte dal 2023

Marta Artico
L'operazione di sgombero
L'operazione di sgombero

Nuova operazione del progetto Oculus a Marghera, da parte della Polizia locale di Venezia, che ieri è tornata in un edificio di via Trieste, già murato e ripulito, per l’ennesima volta. Un lavoro che impegna forze, energie, appostamenti. Alle otto del mattino, gli agenti si sono recati in via Trieste, al civico 5 di via Trieste, in uno stabile abbandonato dove si trovano delle abitazioni vecchie, in parte già demolite, nel corso del tempo murate e messe in sicurezza.

Nuovo episodio di una serie, dunque. All’interno gli agenti del reparto hanno trovato un tunisino, che è stato portato via e fotosegnalato. Ma non è stato possibile mettere in atto alcun provvedimento, nei suoi confronti, perché aveva fatto richiesta del permesso di soggiorno e non era dunque espellibile.

Veritas e Locale hanno murato le finestre al piano terra, ancora una volta. Dal 2023 ad oggi nello stesso edificio, che conta case vecchissime, ci sono stati ben 13 interventi di sgombero e messa in sicurezza. Altre demolizioni sono previste a breve termine.—

 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia