Marcon, devolute 680 ore di lavoro alle popolazioni del Bellunese

MARCON. A oltre un mese dall’ondata di maltempo che ha colpito il Bellunese, non si fermano i gesti di solidarietà. L’ultima storia arriva dalla Casa di Cura Giovanni XXIII, dal Centro Servizi “Villa delle Magnolie”, del micro nido La casa sull’albero, dal Park Hotel Villa Fiorita, tutti di Monastier (Treviso), dall’Antony Hotel di Mestre e dall’Antony Palace Hotel di Marcon: i dipendenti hanno donato 680 ore di lavoro. Ne sono venuti fuori 25.866 euro e l’assegno è stato consegnato al presidente Luca Zaia per farli confluire nel fondo istituito dalla Regione. . In pratica, le 680 persone hanno permesso di raccogliere 9.866,09 euro; a questa cifra si vanno ad aggiungere altri 15.000 euro che il gruppo Sogedin, proprietaria delle strutture di Monastier, ha deciso di donare nell’ultimo Consiglio di amministrazione. E poi, durante le ultime cene aziendali organizzate per il Natale, è stata promossa una colletta che ha consentito di mettere insieme altri 1.000 euro.
«La somma raccolta» dice Zaia «è un ulteriore incentivo a fare ancora di più. In tempi da record abbiamo già sistemato strade e le principali infrastrutture, ora la vera sfida sono gli alberi: ne abbiamo 14 milioni da raccogliere, segare e portare via. Poi dovranno essere piantumati». A consegnare l’assegno ci ha pensato Pina Annibali, in rappresentanza di tutti gli oltre 550 dipendenti delle sei strutture Sogedin.
«La situazione drammatica vissuta da tante famiglie venete» riferisce l’amministratore delegato di Sogedin Gabriele Geretto «ha toccato il cuore di tutti. Per questo motivo, consapevoli che il poco, se messo insieme, riesce a creare grandi risultati, la decisione di contribuire è stata spontanea da parte di tutti i nostri collaboratori: ognuno, per quanto poteva, ha donato qualcosa». —
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia