Marchiori, l’ottavo candidato è il figlio dell’ex sindaco Franco

MIRANO. Marco Marchiori è l’ottavo candidato sindaco per Mirano. L’ormai ex grillino si presenterà ufficialmente questa sera, alle 21, nella barchessa di Villa Errera. Correrà a capo della civica “La tua Mirano”, fondata insieme a Giampietro Saccon, compagno di battaglie in Consiglio comunale, ma sarà appoggiato anche da una lista di venetisti denominata “Indipendentisti per Mirano”, al cui interno figurano alcui rappresentati di Indipendenza Veneta, dell’avvocato Alessio Morosin (movimento rappresentato a Mirano da Mario Montemezzo) e altri di “Siamo Veneto” di Antonio Guadagnini, che poche settimane fa ha inaugurato un suo circolo (filò) proprio in città. Marco Marchiori, 49 anni, figlio dell’ex sindaco margheritino Franco Marchiori, che ha amministrato Mirano dal 1994 al 1998 con una coalizione di centrosinistra, è consigliere comunale uscente, eletto con la lista del Movimento 5 stelle, con la quale però in questi anni ha avuto più dissidi che altro.
Ora corre con una lista tutta sua, pur non avendo di fatto mai sancito un divorzio ufficiale con i grillini miranesi, che invece candideranno Antonio Milan con nomi e simbolo del M5S. “La tua Mirano”, suggella, dunque, l’asse con Saccon, anche lui consigliere comunale uscente, già Lega Nord e Prima il Veneto e intercetta, dunque, anche le istanze indipendentiste:
«La convergenza su Marchiori», spiega Marco Benetelli, di Siamo Veneto, «si è orientata su una personalità attenta e aperta all’indipendentismo e allo stesso tempo adatta a catalizzare le forze orientate al cambiamento». Nel programma, temi che riguardano ambiente, sicurezza, sociale e lotta alle ludopatie e al gioco d’azzardo, con un occhio di riguardo alla cultura veneta, tramite la previsione di una serie di iniziative per insegnare la storia e la lingua locale.
Alla presentazione di Marchiori, questa sera, ci saranno anche l’avvocato Alessio Morosin, fondatore di Indipendenza Veneta e Ruggero Zigliotto, presidente dell’associazione “Yes Podemo” per l’autodeterminazione del Veneto. Con Marchiori diventano dunque otto i candidati sindaci ai nastri di partenza, uno “start” più che mai affollato: con lui si sono presentati finora Maria Giovanna Boldrin, centrodestra, sostenuta da tre liste (Evoluzione Mirano, Forza Italia e Mirano 5.0 di Paolo Favaretto, appoggiato da Luigi Brugnaro), Giorgio Babato, centro (Insieme per il bene comune), Alberto Semenzato (Lega Nord e Indipendenza Noi Veneto dell’ex candidato sindaco Maurizio Ebano), Luigi Gasparini, sinistra (La Sinistra per Mirano, sostenuta da Rifondazione comunista e Pci), Maria Rosa Pavanello (civica Avanti insieme per Mirano, Pd, Io scelgo Mirano, con Idv e Sinistra Italiana), Antonio Milan (Movimento 5 stelle), Stefano Tigani (Movimento cittadini di Mirano, sostenuto anche da Fratelli d’Italia-An).
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