Manuela ha potuto riabbracciare i figli

CAMPONOGARA. Commozione ieri nel carcere di Verona quando i figli di Manuela Cacco, Alberto e Elena Marigo, sono andati a riabbracciare la mamma, arrestata perché implicata nella vicenda dell’omicidio di Isabella Noventa. La visita dei figli alla donna arriva dopo che nei giorni scorsi nella tabaccheria e nella sua casa di via Arzerini è scattata una perquisizione da parte della Scientifica. I figli hanno parlato con la donna che per prima ha cominciato a collaborare con l’autorità giudiziaria dopo l’arresto.

Manuela Cacco infatti è la donna che la sera della scomparsa di Isabella Noventa ha indossato, su suggerimento di Freddy Sorgato, il suo giubbotto. Intanto l’avvocato di Manuela, Alessandro Menegazzo, è convinto dell’innocenza della sua cliente e depositerà lunedì istanza al Tribunale del Riesame di scarcerazione.

Secondo l’avvocato, Manuela rischia il favoreggiamento, piuttosto che il concorso in omicidio, visto pure che gli oggetti sequestrati sono di poco conto ai fini delle indagini: un hard disk e un block notes con appunti che ora gli inquirenti dovranno controllare con attenzione. «Non credo che neanche in quel blocco di appunto fatto di schemi e conti», ribadisce l’avvocato, «ci siano elementi importanti. C’erano tante cose che sono state portate via dal negozio perché si tratta di materiale deperibile, generi alimentari. Intanto depositerò istanza di scarcerazione al Tribunale del riesame già lunedì».

Intanto l’arresto di Manuela Cacco a Camponogara e nel resto della Riviera del Brenta continua a far discutere. Il paese è diviso fra colpevolisti e innocentisti. Molti ritengono che Manuela sia solo una povera ingenua che si è fatta soggiogare da Freddy Sorgato. Manuela insomma avrebbe favorito il suo grande amore. Altri invece ricordano come la stessa Manuela sia stata nel tempo vittima delle sue stesse scelte. Cioè abbia scelto nel corso del tempo uomini che l’hanno messa nei guai con la giustizia. A far visita ai fratelli e alla famiglia di Manuela, considerata da tutti in paese stimabile, nei giorni scorsi c’è stato anche il sindaco Giampietro Menin. I fratelli di Manuela, Mario e Stefano, hanno negozi di scarpe a Dolo e Spinea.

Alessandro Abbadir