Maltempo, arrivano anche gli sciacalli, Martellago chiede lo stato di calamità
MARTELLAGO. Martellago chiede lo stato di calamità per quanto successo giovedì nel primo pomeriggio, con mezzo comune finito in ammollo.
La decisione è stata presa dal sindaco Monica Barbiero, dopo che il maltempo ha provocato strade e garage allagati. La situazione, già la sera stessa, era tornata alla normalità ma sono state ore di apprensione, un po’ in tutto il Miranese, con un centinaio d’interventi e impegnate squadre di vigili del fuoco e della Protezione civile.
Non sono mancati gli sciacalli, intenti a visitare le case mentre i residenti erano in emergenza.
Calamità. Come scrive Barbiero alla Regione e alla Protezione civile veneta, le zone più colpite sono state le piazze Vittoria, IV Novembre, le vie Friuli, Delle Motte, del Giardinier, Castellana, Trento, Lombardia dei Marchi, Liguria, Morosini, dei Ronconi, Manzoni, Stazione, Roviego, Mantegna, Tintoretto, Veronese, Frassinelli, Cavino, 1 Maggio, Zigaraga, Toniolo, Cacace, Mazzini, Olmo, Chiesa, Pepe, Manin, Speri e Cattaneo. Inoltre si sono allagati i sottopassi di via Cavino e Zigaraga: in quest’ultimo una donna era rimasta intrappolata dentro all’auto ma poi salvata. Altre zone sono rimaste senza corrente per parte del pomeriggio ma poi è stata riattivata.
Sciacalli. Mentre c’era chi lottava con l’acqua, il malintenzionato trovava terreno fertile. Dei cittadini sono stati derubati chi di una bicicletta, chi di una motosega e una tanica di benzina utilizzata per il giardinaggio, chi sua cassetta degli attrezzi. Tutte intrusioni nei garage, quando fuori si stava cercando di pulire i piazzali e i giardini.
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