Malori e colpi di calore per l’afa decine di chiamate ai soccorsi

LITORALE. Il caldo continua a colpire: decine di chiamate e interventi al 118 e alla guardia medica turistica per colpi di calore e collassi per l’afa, casi di disidratazione e scottature. A Cavallino-Treporti il periodo più caldo degli ultimi mesi è coinciso con la morte di due centenari, le cui condizioni di salute erano state aggravate proprio dalle temperature dei giorni scorsi. Si tratta di Maria Santin, vedova Perissinotto, morta a cent’anni, e Narciso Chiaranda che si è spento alla invidiabile età di 104 anni. Due centenari testimoni del percorso amministrativo di Cavallino-Treporti, prima unito a Sant’Erasmo come parte di Venezia, poi quartiere veneziano a sè e infine comune autonomo.
E dopo le quattro vittime di infarto dello scorso fine settimana, guardando alle termometro e all’umidità di questi giorni, i medici consigliano particolari precauzioni per gli anziani, i bambini e le donne in gravidanza.
La costa veneziana è già pienamente operativa per le emergenze sanitarie con il pronto soccorso dell’ospedale di Jesolo e i punti di primo intervento di Bibione, Caorle e Cavallino-Treporti aperti 24 ore su 24. Operativi da questa domenica anche gli ambulatori medici diurni per turisti di Duna Verde in piazza Spalato 2 tutti i giorni dalle 10 alle 11, e di Eraclea Mare in via Dancalia 68 tutti i giorni dalle 8.30 alle 9.30. A Cavallino-Treporti l’ambulatorio medico turistico diurno per turisti è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 11 e dalle 15.30 alle 17.30 in via Fausta 274 all’ex “Casa per ferie Regina mundi”.
Il programma “Vacanze in salute” dell’Usl 4 registra numeri in linea col 2018 quando il pronto soccorso e i Ppi del litorale eseguirono circa 50 mila prestazioni equivalenti a 23.210 accessi. —
Francesco Macaluso
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