Malcontenta perde l’edicola che era aperta da 40 anni

MALCONTENTA. Chiude l’unica edicola del paese e i cittadini si trovano senza un servizio che durava da 40 anni. La chiusura dell’edicola “La Malcontenta” in via della Stazione che da qualche anno era gestita dalla famiglia Ziliotto è considerata un colpo per tutto il paese dal portavoce della delegazione di zona Dario Giglio: «Dopo quasi 40 anni in cui la gente di Malcontenta sapeva dove andare per comprare il giornale, ora dovrà recarsi o a Marghera o nel territorio del comune di Mira. In posti comunque parecchio distanti dal centro».

L’edicola è stata gestita negli ultimi tre anni dal figlio di Giorgio Ziliotto, il volontario dell’associazione “La Malcontenta”, ucciso in un incidente stradale nel luglio del 2009 in via Moranzani. Purtroppo però gli affari non sono andati al meglio e l’attività è stata chiusa. «L’edicola è stata per 40 anni un negozio di riferimento per il paese», spiega Giglio, «è partito come ortofrutta-edicola e poi si è trasformato in edicola-cartoleria e anche tabacchi negli ultimi 10 anni. Non c’è mai stato però un momento in cui un’attività che chiudeva in questo posto non venisse rilevata da un’altra che apriva, Stavolta invece non è così. Prospettive di riapertura non ce ne sono ed un altro negozio di prossimità sparisce in un centro invece che ha bisogno di servizi visto che ne è prevista la crescita demografica».

A Malcontenta, infatti, oltre alla perdita dell’edicola si lamentano per l’assenza perenne di un pediatra. Si tratta di una “battaglia” per la quale sono state raccolte migliaia di firme. (a.ab.)