Maestro stuccatore e decoratore

Mario Fogliata è maestro stuccatore e decoratore. Con il fratello Franco ha portato avanti l’impresa del padre ed è rimasto il “maestro” per antonomasia degli stuccatori veneziani. Generazioni di artigiani decoratori e stuccatori hanno imparato da lui i rudimenti di questo lavoro che è arte. Il suo sapere lo ha spiegato in mille convegni in tutta Europa e in corsi che ha tenuto ovunque. Poi lo ha messo per iscritto nel libro “L’arte dello stucco a Venezia”, scritto con la moglie, l’unico testo che tratta questo argomento e diventato una piccola Bibbia per chi si occupa di restauro.
Si fa prima a dire in quali palazzi non ha lavorato che in quelli in cui ha recuperato cornici o fregi o addirittura ha realizzato ex novo cornici. E questo per quasi mezzo secolo di attività. Ha iniziato a lavorare dal padre che aveva 14 anni e il suo primo lavoro dove era lui il responsabile di tutto lo ha realizzato a Palazzo Brandolini. Qui ha costruito una cornice per un grande quadro. Si era sposato da poco e la moglie, terminato il lavoro di maestra, lo andava a vedere mentre lavorava. Lei era affascinata dalla storia e dalla bravura del marito. A Mario, ancora oggi, si illumina il volto quando parla delle emozioni provate a lavorare.
Lavoro con il bisturi
«Con il bisturi», dice Mario, «grattavo via colore o patina che dovevano essere tolti e lentamente appariva il reticolato del colore originale. Era un’emozione fortissima, per non parlare di quando scoprivi l’impronta dell’artista che aveva realizzato il fregio o lo stucco. Dentro di me dicevo: Mario attento, fermati con il bisturi non andare oltre. Anche perché io davanti a così tanta bellezza e storia non ero nessuno». —
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